Ecclesiastico e politico (Böhaming, presso Passavia, tra il 1180 e il 1190 - Passavia 1260 circa); avvocato in curia a Roma nel 1212, cumulò numerosi benefici; sostenne, come giudice nominato da Gregorio [...] nell'episcopato bavarese; prese parte attivissima all'azione contro Federico II, entrando perciò in contrasto con il vescovo di Passavia, che lo privò (1241) di tutti i suoi benefici e lo costrinse ad allontanarsi dalla città, dove poté tornare ...
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Scrittore ascetico (Brez, Trento, 1611 - Roma 1686), gesuita, professore di retorica, filosofia e teologia e poi rettore (1664) a Passavia, Vienna e Graz, visitatore della Boemia, provinciale a Vienna [...] e infine (dal 1682) a Roma, assistente per la Germania del vicario generale dell'Ordine. Autore di una Vita et doctrina Jesu Christi (1665), oltre che di poesie latine e drammi per la gioventù (Hecatombe ...
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ALBERT BEHAIM
TThomas Frenz
Visse fra il 1190-1200 ca. e il 1260, tuttavia possediamo notizie attendibili solo sul periodo in cui svolse attività politica. Dal 1239 fu agitatore papale in Baviera contro [...] a Corrado IV, il quale perse contro l'avversario la 'battaglia per l'Impero' il 5 agosto 1246 ‒, i vescovi Ruggero di Passavia ed Eberardo di Salisburgo, fino a quel momento fedeli agli Staufen, e perfino il duca di Baviera, sondarono il terreno per ...
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Gruppo di 14 santi (Acacio, Barbara, Biagio, Caterina, Ciriaco, Cristoforo, Dionigi, Egidio, Erasmo, Eustachio, Giorgio, Margherita, Pantaleone, Vito; in Italia fu aggiunto s. Magno), alla cui intercessione [...] necessità. La devozione, sorta, come sembra, in Germania e documentata la prima volta in una lettera del vescovo di Passavia (1284), si intensificò durante le epidemie degli anni 1346-49. Agli A. furono dedicati ospedali e santuari (celebre quello ...
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Regina d'Ungheria (n. verso il 985 presso Ratisbona - m. monastero di Niedernburg 1060); moglie del re Stefano I, ebbe parte importante nella conversione dei Magiari. Rimasta vedova nel 1038, fu aspramente [...] combattuta dal successore di Stefano, Pietro Orseolo, fatta prigioniera e maltrattata. Liberata dal re Enrico III nel 1045, si fece monaca nel monastero benedettino di Niedernburg presso Passavia, di cui divenne badessa. ...
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MAUERBACH, Certosa di
M. Schwarz
Complesso monastico che sorge nel Wienerwald (Austria Inferiore), non lontano da Vienna.In seguito al voto espresso nel 1313 di fondare un monastero, il duca d'Asburgo [...] durante la quale alla certosa venne conferito il nome di Vallis Omnium Sanctorum. Nel 1318 ottenne la conferma dal vescovo di Passavia e dal papa. Ai monaci fu affidato il compito di celebrare le funzioni di suffragio per i sovrani tedeschi Rodolfo I ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] lo zio Dietmar, docente e rettore a più riprese dell'Università rudolfina nonché canonico dell'importante Chiesa episcopale di Passavia, a indirizzare il nipote nella carriera. Durante il rettorato dello zio, nel semestre invernale 1434-35, l'H. s ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , s'ingegnava di scagionare d'ogni responsabilità Ferdinando. Ed era - a suo dire - pure colpa di Carlo il "recesso" di Passavia: "come conclusione da Carlo fatta s'ha da considerare".
Ma perché l'affezione del D. per il ramo austriaco degli Asburgo ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] H. era già rettore della chiesa parrocchiale di S. Martino in Mistelbach. Questa ricca pieve, situata nella diocesi di Passavia, era di giuspatronato del duca d'Austria e spesso destinata a ufficiali della corte, elemento che collega precocemente l'H ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] Austria. A ciò si giunse tuttavia soltanto dopo la restituzione di Comacchio al papa da parte dell'imperatore (1725). A Passavia restò la prerogativa del pallio arcivescovile e dell'esenzione di Salisburgo. Il 24 sett. 1728 il G. decretò il passaggio ...
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passavia
passavìa s. m. [comp. del tema di passare e via2], invar., ant. – Passaggio, sotterraneo o più spesso costruito al di sopra del livello stradale, per collegare due edifici o due corpi di una costruzione che si affacciano ai due lati...
passavanti
s. m. [comp. del tema di passare e avanti]. – 1. Nella costruzione navale, ciascuna delle parti laterali del ponte di coperta, a proravia dei barcarizzi di imbarco delle persone. 2. Nel diritto della navigazione, p. provvisorio,...