FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] - quali Feo degli Amieri, con cui in gioventù tenzonò, alla maniera del Cavalcanti, sulla "rocca" d'amore; Baldo da Passignano e Albertino Mussato -, con pittori o scultori - quali, ad esempio, Tino da Camaino, cui egli suggerì le bizzarre allegorie ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] 1613 (Corbo, 1967), della cappella Paolina di S. Maria Maggiore: il Cavalier d'Arpino, Baglione, Baldassarre Croce, il Passignano, Cigoli, Guido Reni. È evidente che non si tratta di rappresentanti di una tendenza artistica unitaria, bensì di pittori ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] oltre che di aiuto, il B. affresca un'Ultima Cena (ricordatadal Vasari e ancora esistente) nel refettorio della badia di Passignano: un tema che il B. ripeté con successo numerose volte. L'affresco nella chiesa di S. Andrea a Brozzi, con ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] incontrare il gusto dei committenti.
Nel frattempo, nel 1746, l'H. trovò il modo di lavorare anche per la badia di Passignano, dipingendo il Cristo appare a s. Geltrude, e per la famiglia Martelli, con una Sacra Conversazione nell'oratorio di S ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] facenti ancora parte di collezioni private, le membrature superstiti sono oggi sparse tra il cenacolo di S. Salvi, la badia di Passignano, il Museo nazionale del Bargello e la chiesa di S. Trinita (altare Sernigi) a Firenze. La tesi secondo cui gli ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] '600, per opera prima di Santi di Tito e della sua scuola, e quindi di artisti come il Poccetti, il Passignano, il Ligozzi e il Boscoli, venne elaborata una concezione dell'arte strettamente aderente ai canoni controriformistici (Gregori, 1950, p. 12 ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] una copia presso i Branciforte). Al corpus grafico di Paladini, dove emergono, tra gli altri, contatti con Domenico Passignano e Poccetti (Forlani, 1962, p. 288), è stato possibile finora aggiungere solo poche altre testimonianze (Prosperi Valenti ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] l'emanazione dei consueti decreti di riforma, tra cui spiccava la designazione dei monasteri di Vallombrosa e di S. Michele in Passignano come case di formazione per i giovani. Nello stesso periodo G. visitò anche il convento di Monte Senario, presso ...
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SEMENTI, Giovan Giacomo
Fabrizio Biferali
– Nacque a Bologna il 27 agosto 1583 da Vincenzo Sementi.
La sua formazione professionale si svolse nella città emiliana nelle botteghe del fiammingo Denys [...] e Carlo Borromeo, eseguite per le chiese di S. Maria Salome e S. Agostino a Veroli e dipendenti da modelli del Passignano e di Giovanni Lanfranco; una Madonna con il Bambino, s. Elisabetta e s. Giovannino della cattedrale di Frosinone, ispirata per ...
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SOLDANIERI, Gianni
Silvia Diacciati
(Giannuzzo). – Nato presumibilmente a Firenze nel corso del terzo decennio del XIII secolo, è con ogni probabilità da identificare in uno dei figli del cavaliere [...] propria parte per salvare Firenze dalla distruzione.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Diplomatico, Passignano, S. Michele (1200 ottobre 25); Diplomatico, Coltibuono, S. Lorenzo (1257 settembre 27); Diplomatico, Caprini (acquisto) (1272 ...
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