GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] alternativa forma cognominale.
La firma "Giulio Romano" è attestata per la prima volta in una perizia del 1519 (Repertorio, I, pp. 4 con il tono rutilante degli affreschi sono stati in passato letti in maniera unilaterale e poco attenta alla genesi ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] passato, nei riguardi soprattutto del progetto per la Nascita del Battista. L'ambiguità delpasso vasariano a Firenze, Firenze 1977, p. 328; M. B. Cirillo, Giulio Bonasone and Sixteenth-Century Italian Printmaking, diss. Ph. D., University of ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] data di nascita di G. si ricava da un passodel Centiloquio di Antonio Pucci, scritto intorno al 1373, che M. Andaloro, Il Sogno di Innocenzo III all'Aracoeli, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, Roma 1984, pp. 29-42; M. Boskovits, Una vetrata e ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] e scioltamente aperti, come nel S. Giovanni inciso sul giulio di Alessandro de' Medici (Vienna, Münsterkabinett). Il manierismo fervida attività di scrittore ci sono note attraverso un passodel primo trattato (cap. XII: "Lavorare di minuteria"), ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] li costumi corrotti del nostro secolo".
Le commedie, destinate a un pubblico ristretto, suggerirono il famoso passodel diario di J. 1668 al 1669 il B. scolpì per il suo vecchio amico Giulio Rospigliosi, Clemente IX, due Angeli per il ponte S. Angelo ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Giordani e da Bode.
A partire da un passodel Cortegiano di Baldassarre Castiglione, nel quale il G. Radcliffe, ibid., p. 140; R. Signorini, Un ritratto in cotto del papa Giulio II…, in I secoli di Polirone. Committenza e produzione artistica… (catal ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] a eccezione di una fornitura di marmi, nel giugno 1553, per villa Giulia (Lanciani, III, 1907, p. 19). Secondo il Vasari (VII, il passodel testamento del D. del 1577 in cui Teodoro viene nominato suo erede universale. Due testimoni al processo del ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] et fiendis" che conferma la collaborazione col Peruzzi nelle stanze vaticane e in particolare nella stanza di Eliodoro. Un passodel Vasari (IV, p. 592) segnala la presenza di un "Cesare da Milano", concordemente identificato con C. dalla critica ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] imporla, che soltanto l'A. possedeva. Quanto ai palazzi, il passodel Vasari, da cui si potrebbe inferire che siano tutti dell'A di mettere la prima pietra (25 marzo), e poi anche da Giulio Danti (28 luglio). Il 12 marzo 1570 "il signor Galeazzo diede ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] agli assi viari esterni: la via Settimia, da Genova al passodel Sempione, e la via che collegava Milano a Vercelli.La Giulio a Orta San Giulio, si conferma come luogo privilegiato di scambi fra l'area lombarda occidentale e la valle del Reno ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...