CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] libero Cesare che fuggì a Napoli. Questo gesto di insubordinazione del cardinale irritò non poco Giulio II che se ne lamentò in un breve ai re cattolici 1° sett. 1511 un concilio che è poi passato alla storia con il nome di "Conciliabulum Pisanum". ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] qualche contatto con gruppi antifascisti; tuttavia, già alla fine dell’inverno del 1942 passò a lettere, frequentando le lezioni dei più importanti maestri, da Giulio Bertoni ad Alfredo Schiaffini a Natalino Sapegno ad Antonino Pagliaro a Pietro ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] effettivamente poco peso dovette avere l'insegnamento del Conventi. Intorno al 1622 passò a Mantova, dove l'architetto G. ipotesi a quella di Giuliano Finelli. Simili nello stile e nel momento appaiono l'ora distrutto busto del Cardinale Montalto (già ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] La congiura di Catilina,Marco Tullio Cicerone e Giulio Cesare).Vero è che la dimensione spettacolare della esclusivamente il suo impegno di una gradevole divulgazione.
Nell'autunno del 1753, passato il Goldoni al teatro dei Vendramin a S. Luca, il ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] Giovanni, legum doctor e notaio, morì sul finire del 1520, lasciando i due figli, Marco e Giulio, affidati alla tutela dello zio; una sorella, validi grecisti per farsi tradurre un passo o per ricevere conferma del significato di una parola. Durante ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] politico che prese più concretamente corpo nel dramma Giulio Cesare, pubblicato a Roma nel 1902 contemporaneamente al dovuto comportare la liquidazione del sistema politico delpassato e la liberazione del paese dall'asservimento al capitale ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] la storia di Athos Magnani figlio (Giulio Brogi) che, tornato al paese del padre suo omonimo ed eroe della e intellettuale, che artistico) permise al film di assumere un passo più controllato e cambiò il rapporto di Bertolucci con la moviola e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] Luigi Foscolo Benedetto, Giulio Augusto Levi, Giovanni appunto costruiti i due volumi de La conquista del primato in Italia. Gli esempi non mancano: da De Sanctis come «il primo e più arduo passo della riduzione d’Italia ad unità nazionale» (Storia ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] del Campidoglio per le cerimonie che accompagnarono il conferimento della cittadinanza e del patriziato romano a Giuliano P.S. Allen, X, Oxonii 1941, p. 232). Il 1 agosto passa da Padova e vi incontra Viglio Zuichemo: da lui sappiamo che si era ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] di Eleonora.
Il 16 maggio 1477 E. partì per Napoli, passando per Pisa, e conducendo con sé le due figliolette Isabella e mantenere ottimi rapporti anche con i due figli illegittimi del marito: Lucrezia e Giulio.
Nel 1486 E., malata ad un orecchio, ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...