ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] fu la liberazione di don Giulio d'Este, dopo cinquantatré anni di prigione nella torre del Castelvecchio per la congiura 1561 morì la duchessa Lucrezia de' Medici, che nei tre anni passati alla corte di Ferrara si era trovata in una condizione di ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] S. tra il 1924 e il 1926 passò al professionismo teatrale, recitando poi da attore giovane del Neorealismo, ispirandosi alla storia di due giovanissimi lustrascarpe da lui realmente incontrati. Il film, sceneggiato da Zavattini, Adolfo Franci, Giulio ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] Convittore al "Cicognini" di Prato, passò in seguito al liceo "Michelangelo" di già esponente di un qualche rilievo. Del Trittico, cui Puccini andava pensando già da sul noto episodio risorgimentale (1932); Giulio Cesare (1939), in cui l'attenzione ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] abbandonò il progetto, che passò a Pacini).
I due drammi tematizzano punti centrali del pensiero politico coevo: nel che garantì anche «completa educazione e sicuro avvenire» alla figlia (Giulio Ricordi, Gazzetta musicale di Milano, XXXI, n. 11, 12 ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] precisione sullo scorcio del 1876 quando, buttandosi alle spalle l'insegnamento del Nani, egli passò, insieme al Milesi corsi dell'Accademia Cignaroli.
Nella biografia scrittane da Fragiocondo (Giulio Cesare Zenari, 1952) e nel volume monografico a ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] del clero, sia le intenzioni di annessione di Avignone e del Contado Venassino alla Francia potessero essere parati o attenuati senza che Roma facesse alcun passo affari correnti l'uditore della nunziatura Giulio Quarantotti.
Rientrato in Italia, il ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] di Caio Giulio Cesare). La stampa e la cultura erano asservite, l’istruzione improntata ai valori del regime, il Il maresciallo Michel Ney, già suo generale, inviato per arrestarlo, passò con i soldati entusiasti dalla parte di Napoleone, che entrò a ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] esaminati "i monumenti sincroni" (pp. VII-XI).
Il D. passò quindi a Bologna a ricoprire, nel 1920, la cattedra di arte illustrata (Roma-Milano) si assicurava la collaborazione del D. e di Giulio Quirino Giglioli per un nuovo testo di Arte etrusca ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] Karl VI., Wien-Leipzig 1927, pp. 148-154 (l'autore utilizza le carte di Vienna, ma sbaglia il nome del viceré, chiamandolo Giulio B.); C. Morandi, Partiti politici a Napoli durante la guerra di successione spagnola, in Riv. stor. ital., IV (1939 ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] e più onorifica per il giovane maestro; l'anno seguente passò al collegio di Ancona, nel quale occupò la cattedra di della Compagnia rimasta interrotta da circa trenta anni, dopo la morte del suo estensore, il gesuita G. jouvency. Il C. iniziò il ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...