CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] spinse il Lautrec a dirigere i suoi uomini su Roma. Da lì passò a Ferrara per trattare col duca il suo ingresso nella lega. , cercando per esempio di entrare in possesso del breve originale di dispensa di Giulio II, dall'altro tentò di modificare i ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] politica, il G. ripercorre la complessa trama del "passato accidente di Costantinopoli" e i propri "indicibili travagli parte dedicata al cardinale Giulio Mazzarino ("unico si può dire che regge e dia la legge"), e alla figura del nuovo re. A questo ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] sul Po "per poter passare lo essercito del viceré" di Napoli Ramón de Cardona, collegato alle truppe pontificie (ibid., p. 111); la costruzione fu conclusa a fine agosto 1515.
Le lettere del G. dell'agosto 1515 a Giulio, Giuliano e Lorenzo de' Medici ...
Leggi Tutto
CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] La signoria della città passò al suo unico figlio, il bastardo Sinibaldo, sotto la tutela della matrigna e del fratello di lei, Giovanni (II) Bentivoglio di fronte all'esercito di Giulio II, il palazzo dei Bentivoglio fu saccheggiato dal Popolo ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] quattro anni del ginnasio prima di trasferirsi a Roma, al pontificio seminario romano minore; nel 1926 passò al seminario
Negli anni Trenta si colloca l'inizio del rapporto d'amicizia con Giulio Andreotti, uno dei leader della Democrazia cristiana ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] (1535-36), dove conobbe Cristoforo Madruzzo. Passò a studiare medicina a Padova, dove fu Giulio III non si aprì sotto buoni auspici per il L.: forse perse il favore del cardinale Sforza o, più probabilmente, faticò a inserirsi nella cerchia del ...
Leggi Tutto
BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] territorio di Belluno lapidi e iscrizioni romane. Da Belluno passò quindi a Venezia e a Roma, come segretario di Lorenzo è un inventario antico di opere del B. e di altri oggetti da lui posseduti o del figlio Giulio; segue l'Ortographia in redazioni ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] che ha fatto supporre al D'Ayala che il C. fosse passato al servizio di questa Repubblica) difese insieme con Renzo da Ceri del padre fu ucciso nel 1544 durante la battaglia di Cérisolles; Giulio, marchese d'Atella, luogotenente nella compagnia del ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] I suoi rapporti con il Moro erano divenuti col passardel tempo sempre più stretti e assunsero una fisionomia tutt' quello stesso anno su invito del B. predicò a Trieste sui dieci comandamenti l'eremitano di S. Agostino Giulio, figlio di Stefano Della ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] generale della Chiesa. Morto Giulio III, il. C. fu inviato a porgere i rallegramenti del Della Rovere al nuovo pontefice 'ultimo a principato, concedendo contemporaneamente al C., che lo passò al primogenito, il titolo di marchese di Carrara. Dopo ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...