BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] e gli facesse pervenire dei codici contenenti le opere di Giulio Cesare; il ferrarese, che nulla era riuscito a trovare a sostegno delle sue tesi, la canzone del Petrarca "Spirto gentil", ed introduce il passo da lui preso in considerazione con le ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] il Trivulzio per passare a quello del pontefice. La prima attestazione del cambiamento è nel breve del 17 maggio 1541 con a occuparsi delle vicende svizzere anche da Roma. Ma da Giulio III non ricevette più alcun incarico.
Dal suo epitaffio risulta ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] del G. alla Riforma fosse avvenuta proprio a Ferrara.
Attraverso vicende non del tutto chiare, verso la fine di agosto del 1552 il G. passò , p. 243; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, p. 139; A. Pascal, ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] l'ambiente gesuitico: infatti si occupò di certo Giuliano da Colle, predicatore eretico che sembrava preoccupare i gesuiti nelle loro file (Premoli, 1913).
Nel novembre del 1552 il D. passò a Perugia dove aveva gran credito presso personaggi ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] 4 ott. 1511 Giulio II strinse la Lega santa con la Spagna, Venezia e l'Inghilterra e passò risolutamente all'offensiva e preferì schierarsi con il partito mediceo, appoggiando l'elezione del cardinale Giulio de' Medici, che il 19 nov. 1523 fu eletto ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] diretto da Giulio Natta. Pirelli da parte sua prese contatto con la tedesca I.G. Farbenindustrie, proprietaria del brevetto 1956, morto il fratello Piero, la presidenza del gruppo passò ad Alberto, affiancato dai vicepresidenti Emanueli e Leopoldo ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] addottorò in teologia il 17 settembre 1622. Nel 1623 passò all’insegnamento di filosofia naturale. Nel frontespizio di alcune in rapporto con i letterati genovesi più insigni del momento, Anton Giulio Brignole Sale, Giovan Vincenzo Imperiale, oltre ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] macchia nel passato politico del C.,. che era rimasto sempre fieramente all'opposizione negli anni del Soderini. due rampolli illegittimi della casa Medici, Ippolito, figlio di Giuliano, e Alessandro, figlio di Lorenzo.
Questo incarico testimonia ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] quello che è passato", del suo tentativo di mediazione con Ottavio Farnese. Il B. arrivò a Roma nel maggio del 1551 e, , Roma 1793, pp. 55 ss.; G. De Leva, La guerra di papa Giulio III contro Ottavio Farnese..., in Riv. stor. ital., I (1884), p. 649 ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] dopo il 1936 vide notevolmente accresciuto il numero delle filiali. Nel marzo del 1941, Si addivenne comunque ad un accordo per cui entro un quinquennio dalla fine del conflitto l'UPIM sarebbe dovuta passare da 38 a 76 magazzini, la Standa da 22 a 44 ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...