PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] mesi come reggente la Pretura di Gonzaga. Nel dicembre del 1924 passò all’Avvocatura erariale, dove avrebbe percorso i diversi prevalse; Petrilli, che secondo il giudizio di Giulio Andreotti richiamava molto da vicino i politici francesi provenienti ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] alla polemica (sue, dell'Achillini, del Preti, del Pascili, del Grimaldi, del Tassoni; per il quale cfr. Simone Vouet, Niccolò Tornioli, Giulio Cesare Procaccini. L'elenco pp. 67 ss., 81.
Il C. passò gli ultimi anni sempre al servizio dei cardinali ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] L. passò le consegne al suo successore Niccolò Tighetti e tornò a Roma, dove divenne un ascoltato consigliere del cardinale e da Giulio II, elabora i fondamenti della teoria del vicariato regio sulle Indie occidentali. La valutazione critica del L. ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] lo Studio di uno dei suoi migliori insegnanti.
Alla fine del 1660, passata la grave crisi seguita alla peste, l'università fu riaperta a conte palatino, potevano testimoniare "come esso Dr. Giulio non solo nel leggere dette letture hà mostrato sua ...
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CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] a porlo rapidamente tra i pratici più richiesti del tempo.
Nel 1550 passò a Pavia, ricoprendo una cattedra straordinaria di diritto dare un senso ai ricordi scialbi e generici di Giulio Pace e di Hermann Vultejus. Gli orientamenti umanistici, ...
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DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] Gaudenzio e poi dal 1583 la responsabilità passò al Desa. La prima edizione di cui Giovanni Carlo e Giulio Cesare Bovio erano Tipografi dei sec. XV e XVI nella provincia di Napoli, in Boll. del bibliofilo, I (1918), 1-2, p. 156;G. Petraglione, L' ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] del partito curialista e filospagnolo nella sua offensiva contro la pubblicistica giurisdizionalistica favorita dal governo.
Il 23 sett. 1713 l'A. passò III, Paris 1891, passim;P. Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni,I, Piacenza-Roma 1929, p. 17; ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...