ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] vedovo, infatti, l'A. passò allo stato clericale. S'ignorano la Gozzano, nel 1473 di Riva S. Giulio e nel 1477 della collegiata di Intra; da L. v. Pastor per la sua Storia dei Papi dalla fine del Medio Evo, II, Roma 1932, pp. 450, 460, 599, 603 ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] sulla cattedra folignate Francesco Rosa da Terracina. Il B. passò gli ultimi giorni della sua vita nel convento senese di S. Girolamo vide la stampa solo cento anni dopo la morte del Bettini. Se ne conoscono due edizioni, una apparsa a Brescia nel ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] del papato). Le famiglie dei Teofilatto, dei Crescenzi, dei Tusculani si alternarono nel titolo di patricius o signore di Roma. Con l’affermarsi della casa di Sassonia nella direzione dell’Impero, il potere passò politica di Giulio II, accentratrice ...
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Giurista e riformatore religioso (Capodistria 1498 - Tubinga 1564). Morta la moglie, Diana Contarini, si pose a servizio della Chiesa: nunzio in Germania (1533), fu poi consacrato prete e vescovo (1536) [...] a Roma per discolparsi, preferì recarsi esule in Svizzera (1549); di lì passò a Tubinga, poi in Polonia (1556), dove tornò (1560) dopo un (Della creatione del nuovo papa Giulio III, 1550; Bolla della inditione et convocatione del Concilio, 1550, ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] il concilio di Antiochia del 339 che lo dichiarò decaduto e nominò Gregorio al suo posto (A. si rifugiò presso Giulio di Roma che lo . Le prime furono sistemate in modo da seguire passopasso gli avvenimenti dall'inizio della crisi ariana (ca. ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] 26) a frequentare una scuola di grammatica; passò poi ad Alcalá, Salamanca (1526-27), e 1534). A Venezia, dove giunse in principio del 1536, fu ordinato sacerdote il 24 giugno 1537 approvazione della Compagnia fatta da Giulio III (1550) cominciò un ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] terra, sul cielo e sul mare, mentre altri vi scorsero le caratteristiche delle figure mitiche del lampo e del tuono, o un'allusione alla possibilità di conoscere il passato, il presente e il futuro.
Al sec. VI a. C. probabilmente, e alla tecnica ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] peste in Roma, ancora si premurò, come già aveva fatto in passato, di lasciare la città rifugiandosi per dieci mesi a Capranica e nei giardini del Quirinale o del Vaticano. La sua mensa era modestissima: per la colazione spendeva 2 giuli al giorno ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] con disappunto del cardinale Althan che avrebbe preferito vederla assegnata al cardinale Ruffo o al cardinale Giulio Piazza.
Un sdegnato e l'ha fatta condannare. Ma c'era un passo che forse l'ha indotto a una riflessione parzialmente consenziente. ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] sull'abito del clero.
Non cedette invece il passo l'attività inquisitoriale del tribunale del S. Uffizio M.S. Pezzica, La devoluzione di Ferrara in una lettera inedita di Giulio Cortese a papa I. IX, in Atti e memorie della Deputazione provinciale ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...