DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] NuovoTrentino, 29 luglio 1922).
La spaccatura decisiva passava all'interno del blocco d'ordine moderato e gli stessi popolari e al centro. Non fu difficile al D., a cui Giulio Andreotti fece da tramite, di convincere gli ambienti vaticani, che una ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] bonifica delle piane paludose del Polesine e di rendere navigabile il braccio del Po che passava vicino a Ferrara. straordinario e, per missioni speciali, anche il giovane Giulio Mazzarino. L'incessante lavoro dei rappresentanti diplomatici di U ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] dolore per la morte di Giulia, attorno al 23 marzo del 1524. Grondante implicito pentimento il testamento del 14 colla sua lunga lista della residenza si fa irrinunciabile, inderogabile. Non un passo avanti, invece, fa l'auspicata riconciliazione. Ed ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] la carica di sostituto del vicelegato nella città marchigiana; passato al servizio del duca di Ferrara, prima -Krumbach 1927, ad indices.
Per C. e le Chiese orientali: Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East, a cura di J. Krajcar, Roma ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] . fu decisivo per la presa di posizione del pontefice nei confronti di Giuliano di Eclano, il vescovo pelagiano che cercava decisi: dalla messa in guardia dagli errori si passa alla denuncia di abominevoli misfatti addirittura confessati nel corso ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] in marzo anche la Repubblica di Venezia fece dei passi per verificare l'ipotesi di un'analoga alleanza, ma ; nr. 30, pp. 558-69; nr. 33, pp. 249-62.
Vita del cardinale Giulio Antonio Santori, a cura di G. Cugnoni, "Archivio della R. Società Romana di ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , non esitò a passare dall'umanesimo razionalistico al calvinismo.Quanto ad E., all'inizio del 1537, si portò Francia Prospero Santa Croce, di passaggio per Ferrara raccomandava d'assicurare Giulio III che "non ha né il più humile né il più divoto ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] sacerdote Eduardo Bignardi, e condiscepoli i coetanei Giulio Perticari e Luigi Nardi, alla morte del padre, nel 1794, fu mandato per misero in grado di produrre assai più che per il passato e di pubblicare frutti parziali ma sempre più maturi delle ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] poco era già in viaggio: aveva passato l'estate nei possedimenti farnesiani del Viterbese, il 4 settembre era a ., pp. 251-61; Id., Antonio da Sangallo, ibid., pp. 471-84; Id., Giulio Clovio, ibid., III (1865), pp. 259-70; Id., I due Vignola, ibid., ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] . I. Giulio - sia nei conservatori routiniers, che notarono il pericolo dell'eccessiva espansione del credito, e 'introduz. a un'ediz. ridotta del Diario (Milano 1941), avanzava l'ipotesi che molti siano i passi omessi, alcuni dei quali riaffioravano, ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...