CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] pubblicato il 26 settembre dello stesso anno; passò poi al titolo di S. Maria Siviglia al card. Giulio Alberoni, principale ispiratore M. C., Roma 1959; Id., Un mancato papa nel più drammatico ccnclave del sec. XVIII, P. M. C., in Fidès, LX (1960), 6 ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] Apostoli con la basilica fondata da papa Giulio I "iuxta forum Traiani" (Le Liber Pagi, nella nota critica al passo di Baronio (Annales ecclesiastici), Cristiana", 44, 1968, p. 193 (a proposito del soggiorno di G. presso il cimitero di Pretestato); J ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] del papato). Le famiglie dei Teofilatto, dei Crescenzi, dei Tusculani si alternarono nel titolo di patricius o signore di Roma. Con l’affermarsi della casa di Sassonia nella direzione dell’Impero, il potere passò politica di Giulio II, accentratrice ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] peste in Roma, ancora si premurò, come già aveva fatto in passato, di lasciare la città rifugiandosi per dieci mesi a Capranica e nei giardini del Quirinale o del Vaticano. La sua mensa era modestissima: per la colazione spendeva 2 giuli al giorno ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] con disappunto del cardinale Althan che avrebbe preferito vederla assegnata al cardinale Ruffo o al cardinale Giulio Piazza.
Un sdegnato e l'ha fatta condannare. Ma c'era un passo che forse l'ha indotto a una riflessione parzialmente consenziente. ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] sull'abito del clero.
Non cedette invece il passo l'attività inquisitoriale del tribunale del S. Uffizio M.S. Pezzica, La devoluzione di Ferrara in una lettera inedita di Giulio Cortese a papa I. IX, in Atti e memorie della Deputazione provinciale ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Il direttore della succursale era il marchese Giulio Mereghi64, già amministratore dello Stato pontificio posizione occorreva avere il coraggio, contro tutte le tradizioni delpassato, di assumere un atteggiamento autonomo e indipendente non solo ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] impose la linea da lui rappresentata. Ma col passaredel tempo e per reazione alla continua espansione e 'erano anche alcuni autentici partigiani di Ario. 22 Questa lettera di Giulio è tramandata da Atanasio, Apologia contra Arianos 21-35, a cura ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] e ancora a La Mendola.
La nascita e i primi passidel Sae si collocano in un quadro particolarmente vivace per il du jour inachevé, Paris 2005.
56 Per un profilo di monsignor Giuliano Agresti, P. Ciardella, Introduzione a G, Agresti, Elogio della ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] si assiste a una recrudescenza del fenomeno del banditismo. In passato, tale recrudescenza è stata J. en Moscovie (1581-1582), Roma 1957, ad indicem; Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East. Santoro's Audiences and Consistorial Acts ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...