DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] (1901, pp. 609 ss.) interpretando un passo autobiografico del D. troppo alla lettera (cfr. anche Ronchini del resto, anche i versi scritti subito per lui, a lode di un "si sublime e peregrino ingegno", e dedicatigli dal poeta di corte parmense Giulio ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] Vincenzo gli scolpì un busto ancora esistente sulla parete nord del chiostro (Meloni Trkulja, 1992).
La sua eredità artistica passò a due dei suoi undici figli (sei maschi e cinque femmine), Giulio e Vincenzo, e ad una folta schiera di discepoli ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] i quadri religiosi del Caravaggio. Infatti, con questo unico lavoro [(] l'architettura si mise al passo con gli avvenimenti impianto centrale e longitudinale - sorta quando Giulio II e D. Bramante avviarono la costruzione del nuovo S. Pietro - e alla ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] . Si tratta probabilmente di un tentativo di interpretare i passi vitruviani relativi ad atri e vestiboli e può derivare anche della domus. Durante il viaggio per la consegna del progetto il G. conobbe Giuliano Gondi, il quale al ritorno a Firenze gli ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] nella scena l'illustrazione del Ritorno della Sacra Famiglia dall'Egitto, basandosi su un passo dello Pseudo Bonaventura (Bershad il trionfo del re sulla ribellione e l'eresia. A fianco dell'Invidia, alcuni medaglioni raffigurano Giulio Cesare, ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] della Rochelle assediata dalle truppe di Luigi XIII e la Veduta delpasso di Susa forzato dalle truppe di Luigi XIII (Parigi, Louvre). A riprova del crescente successo, anche mondano, del G. può essere citata una lettera del 1640 a Giulio Mazzarino, ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] effettivamente poco peso dovette avere l'insegnamento del Conventi. Intorno al 1622 passò a Mantova, dove l'architetto G. ipotesi a quella di Giuliano Finelli. Simili nello stile e nel momento appaiono l'ora distrutto busto del Cardinale Montalto (già ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] intorno a una corte centrale, a Bourges si compì un passo avanti nella storia delle costruzioni palaziali poiché gli edifici si II, figg. 462-465). Del ciclo di arazzi denominato dei Neuf Preux restano solo i due raffiguranti Giulio Cesare e re Artù ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] , cit., p. 200).
La formula del ‘romanzo storico’ e lo stesso passo letterario di questo brano fanno già presentire arte, guidata dalla linea che lega Lionello Venturi (1885-1961), Giulio Carlo Argan (1909-1992), Maurizio Calvesi (n. 1927), ha ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] - nel corso della quale l'E. maturò il suo particolare concetto di tradizione: concetto di carattere metastorico, non nostalgia delpassato, ma ricerca dei principi e valori primi che devono informare l'agire umano e che, portati sul piano politico ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...