Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] si spostano al suo interno è del tutto secondaria e dipendente da esso.
Quindi la nostra esperienza passata (che una persona non può essere in tal caso riferentesi alla stabilità cromatica tonale).
Sono inoltre presenti delle discrepanze sistematiche ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] chiamata: combatté sul Tonale, sull'Adamello, sul Longone e inizia a scrivere il romanzo La cognizione del dolore, di cui le prime sette sezioni appaiono su VI (1963), pp. 12-41; P.P. Pasolini, Un passo di G., in L'Europa letteraria, IV (1963), 20-21, ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] certa tradizione staticamente codificata, vedeva in lui un dissacratore delpassato. Così il suo Chopin - di cui eseguiva di del nuovo, ma esclusivamente per una profonda e sentita necessità interiore. Tale appare il passaggio dal sistema tonale di ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] el libro in mano») rivelano con un passo della lettera ufficiale di M. ai Dieci, da Verona, del 7 dicembre 1509:
Intendesi come e’ Viniziani la loro coerenza tematico-ideologica, oltre che tonale, è indubbia. Posta preliminarmente l’onnipotenza della ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] il suo progetto con un filmato che ricostruisce passo dopo passo la registrazione dei suoni dal vivo, per le lavoro sul suono compiuto nel corso del 20° sec. e proseguito agli inizi del 21°, il linguaggio tonale non si rivela all’altezza delle ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] defunto, come "musica delpassato". Per molto tempo, comunque, queste due opere e la figura del loro autore hanno suscitato III. L'attuazione del più vasto sviluppo tonale e ritmico possibile oggi. IV. La suprema incarnazione del dramma": vedi Tutti ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] produzione di Castiglioni prevalse la prima possibilità: «Uso anche stilemi tonali, è vero, ma per gioco e paradosso: come se e voce di contralto, del 1990. All’attacco del quinto pezzo, anziché una poesia di Trakl, un passo di Dante o simili ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattazione dell’area musicale nel Novecento ci ha posto di fronte [...] dell’ascolto musicale. Tornano di moda, accanto ai vocaboli espressivi, anche forme e tecniche delpassato, ivi compresi elementi della sintassi tonale, depurati di ogni riferimento al loro contesto di origine. L’incipiente globalizzazione e la ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] meridionali) permettono d'ipotizzare che l'origine del sistema tonale dei dodici tubi sonori sia da localizzarsi esso basate) fu quella di divenire più pesante col passaredel tempo. Anche il volume del dou e delle altre misure di capacità variò nel ...
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Ugolino della Gherardesca, conte di Donoratico
Simonetta Saffiotti Bernardi
Umberto Bosco
Figura di primo piano nella storia pisana e toscana del Duecento, è protagonista di un celebre episodio della [...] il discorso poetico del racconto di U. assume una sua propria fisionomia figurativa, tonale, persino stilistica. uomo tuffato in pieno nella vita pubblica del suo tempo, non era estraneo l'odio; tanti passidel suo poema nascono da questo; non poteva ...
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tonalite
s. f. [dal nome del passo del Tonale, valico delle Alpi centrali, tra i gruppi del Cevedale e dell’Adamello]. – Roccia eruttiva intrusiva, diorite contenente quarzo, biotite, anfiboli, in tipi acidi o basici a seconda delle proporzioni...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...