Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] a economia pianificata hanno regolamentato, in passato, i flussi di uscita di propri studenti che sono stati mandati ) salgono alla fine della primavera nella zona più alta della montagna e l’abbandonano quando comincia la cattiva stagione. Anche i ...
Leggi Tutto
SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] nello stesso tempo dia ai concetti di sicurezza in montagna e di arrampicata libera il significato di regole assolute (Messner non è mai trottatore e il cavallo da sella. Il numero delle corse è passato da 5707 a 9092 per il trotto; da 2776 a 3965 ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] è spossata, l'evangelizzazione dei barbari si compie di pari passo con la loro romanizzazione, cioè col loro passaggio a II. Alla vittoria delle forze cattoliche nella battaglia della Montagna Bianca (8 novembre 1620) segue una risoluta reazione ...
Leggi Tutto
Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] al someggio in media e alta montagna, usato dall'Austria invece del mulo, docilissimo, pieno di sangue; per l'energia e numero delle respirazioni, ma, rimesso al trotto e al passo, il cavallo deve avere dopo pochi minuti la respirazione perfettamente ...
Leggi Tutto
TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] montagna (fatto attestato dai bivacchi presso i laghetti di Colbricon, m 1900-2200 s. l. m.), dove potevano cacciare le mandrie della grossa selvaggina in passi obbligati. L'economia di questi gruppi era infatti costituita soprattutto dalla grossa ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Però, quando lo vede annaspare in montagna, trasforma la salita all'abbazia di Vallombrosa in un'ascensione al cielo: vince lassù e lascia il francese a 1′18″. Fignon, sfiduciato, dolorante, si arrende sul passodi Lagastrello e si ritira, nel giorno ...
Leggi Tutto
Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] : foreste soprattutto boreali (taiga), talvolta dimontagna, caratterizzate da Conifere ad aghi; nel il suolo (schermo bruno). L'acqua che questo schermo ‛lascia passare' per scorrimento e infiltrazione è quella che alimenta i corsi d'acqua ...
Leggi Tutto
Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] concettuali dell'Occidente va, il più delle volte, di pari passo con un'educazione che lascia poco o punto spazio own words, Unesco, Losanna 1958 (tr. it.: Antiche come le montagne, Milano 19703).
Glasenapp, H. von, Der Hinduismus: Religion und ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] orme dello zio, fece la professione nell'abbazia di Boulbonne, poi passò a quella di Fontfroide, in cui Arnaud era divenuto abate. ormai più che sulle proprie capacità.
La sua diocesi dimontagna servivadi rifugio a eretici, valdesi o albigesi, e il ...
Leggi Tutto
Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] secolo passato, durante il rapido sviluppo della rete mondiale, il problema della velocità non era molto sentito e nei tracciati originari erano spesso presenti raggi di curvatura molto ridotti (sotto i 300 metri). Soprattutto sulle linee dimontagna ...
Leggi Tutto
montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...