CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] passodi Isidoro di Siviglia (Etym., XVI, 20, 9; PL, LXXXII, col. 759), la considerava infatti la patria di questo genere di torri dei complessi religiosi e lo stesso piano del monastero diSan Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092), dell'820 ca., non ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] diSan Lucido, don Ferrante Carafa, e di suo figlio Federico. Dalla casa del Carafa passò nel 1577 in quella di don Giovanni d'Avalos, figlio di Francesco Ferrante e didi C. Pellegrino, è illustrata in una sua lettera del 12 ott. 1585 al Pellegrino. ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] diPellegrino Rossi, il 15 novembre 1848, e la conseguente fuga di , dalla fine di aprile in poi; quindi, da luglio, l’esilio.
Passò in Svizzera (1849 diSan Varano nel 1868). Poi, però, l’idea di contribuire alla rinascita dell’Italia lo portò di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Assimilato – dal Girard dei Synonymes françois – alla figura del bandito e a quella del [...] verso piazza San Marco, l’attraversammo e raggiungemmo il casino che distava solo cento passi dal teatro diSan Moisè.
Tutto , l’occhio esercitato di Casanova riconosce il sedicente conte nelle sembianze di un pellegrinodi ritorno con la moglie ...
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STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] del Triangolo delle virtù di Girolamo Graziani (1660).
L’esordio da disegnatore andò di pari passo con quello di copista. Tra i M. R. P. Pellegrino Antonio Orlandi bolognese, contenente le notizie de’ professori di pittura scoltura ed architettura, ...
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TOMEONI
Gabriella Biagi Ravenni
Famiglia di tre generazioni di musicisti lucchesi (secc. XVIII-XIX).
Pellegrino (Francesco), figlio di Marco e di Anna Maria Buonori, nacque a Lucca e vi fu battezzato [...] alle persone di Pietrasanta») dal 29 novembre 1784, con presa di servizio il 17 dicembre (Pietrasanta, Archivio della Collegiata diSan Martino, pratiche diPellegrino (vedi sopra).
Nella primavera 1791 la coppia passò ai teatri di corte di Vienna ...
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ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] di Bilegno. A metà di novembre del 1848, poco dopo l’assassinio diPellegrino Rossi, su sollecitazione del comitato di guerra di Stradella e incoraggiato dagli appelli alle armi didi porsi alla difesa del passo della Cisa assieme a un battaglione di ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] del convento diSan Daniele).
eventi di fine anno – l’assassinio diPellegrino Rossi, la fuga di Pio passò dal Consolato generale sardo alla regia Legazione sarda a Roma retta allora dallo stesso Spinola (Archivio di Stato di Torino, Legazione di ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] e da Pellegrino Orlandi (1704), di una nascita di Cesare a Orvieto, città di origine di Ferdinando, G. Sapori, Una fatica di C. S., in Prospettiva, 1984, n. 33-36, pp. 194-201; E. Lunghi, Il Museo della cattedrale diSan Rufino ad Assisi, Assisi 1987 ...
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WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia
Andrea Tilatti
WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia. – Nacque attorno al 1140 da Wolfger de Herla e, probabilmente, da domina Diemut. Ebbe anche due fratelli, [...] consuetudine di Passau che prevedeva giudizi collegiali. La lettera del papa passò con Venezia, su basi più favorevoli di quelle diPellegrino II, e rafforzò in seguito i propri le vie di traffico (fondazione dell’ospedale diSan Niccolò di Levata), ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...