MEI, Ottaviano (Ottavio)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Lucca intorno al 1550 da Vincenzo e da Felice Bernardini.
Nella difficile congiuntura della prima metà del XVI secolo la Repubblica lucchese, [...] e fu, con Calandrini, il principale protagonista della più famosa delle dispute che contrapposero il clero cattolico ai pastoriprotestanti, quella svoltasi a Tirano dalla primavera del 1595 all’autunno del 1596.
Innescata dal parroco di Tirano ...
Leggi Tutto
proibizionismo
Massimo L. Salvadori
Gli Stati Uniti in guerra contro le bevande alcoliche
Col termine proibizionismo si intende la legislazione che tra il 1920 e il 1933 rese illegali negli Stati Uniti [...] e la proibizione, la più attiva delle quali a livello nazionale divenne l’Anti-saloon league, guidata non solo da pastoriprotestanti ma anche da varie personalità politiche, che non si limitavano a chiedere un uso moderato delle bevande alcoliche ma ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] Christi è la subordinazione dei fedeli ai legittimi pastori (cosiddetta sacra gerarchia), titolari delle funzioni gerarchiche 1438 e si consolidarono nel 16° sec. con la Riforma protestante e la costituzione di Chiese nazionali con a capo i sovrani ...
Leggi Tutto
(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] inglese. Alla morte di Maria di Guisa, il partito protestante e antifrancese accolse Maria Stuarda. Ma dopo il trattato di invece, fu costretto a lasciare che una assemblea di nobili, pastori e borghesi esaminasse le sue riforme. Quando il re volle ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] i forni d’argilla, le macine a mano ecc.). I pastori, durante la transumanza, usavano, e in parte usano ancora, URSS, portò alla crisi. Nel 1989 l’esplodere della protesta popolare sfociò nel rovesciamento di Ceauşescu, che fu condannato a ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] apocrifi’ (onde il diverso significato del termine presso i protestanti, che per gli apocrifi esclusi anche dal canone cattolico Nelle prime isolate raffigurazioni, tratte da parabole (il Buon Pastore) o dal racconto biblico (Noè nell’arca, Giona e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa centro-settentrionale, comprendente il vastissimo territorio tra il Niger e il Lago Ciad e il Camerun (a O), il Sudan (a E), la Libia (a N) e la Repubblica Centrafricana (a S).
Il paese, [...] religione musulmana, ma anche il cristianesimo (cattolici e protestanti) è diffuso (34%), soprattutto nel Sud. Il nel 2005) è praticato soprattutto nelle regioni centrali e, da pastori nomadi, nel settentrione.
Una nuova fase per l’economia del C ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] la lotta per l'integrità della fede. E la lotta infatti proseguì con arresti e processi di pastori e con proteste del Consiglio della Chiesa confessionale contro la scuola laica nazionalsocialista.
Il 15 gennaio 1935 il territorio della Saar ...
Leggi Tutto
Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] chierico, e nel matrimonio ministri sono gli stessi contraenti. In molte comunioni protestanti, con uso che data da Calvino, sono chiamati ministri, semplicemente, i pastori o predicanti.
Nel linguaggio comune e legislativo per ministri del culto si ...
Leggi Tutto
. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] di 1.250.000 (tra essi 2468 famiglie nobili), con 800 pastori, 694 chiese pubbliche e 257 chiese di signori.
Pure era una verso concezioni sempre più radicali.
Ma sotto Maria i protestanti inglesi si rifugiano sul continente. Tramano con Enrico II ...
Leggi Tutto
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...