(A. T., 24-25-26), - Villaggio della provincia di Trento, capoluogo della valle omonima, a 677 m. s. m., centro viticolo. Ha belle case e vie strette, e si adorna di una bella chiesa parrocchiale e della [...] e colonne di terra formate dall'erosione delle acque. I valligiani si dedicano quasi esclusivamente all'agricoltura e alla pastorizia. Intensa e antica è l'emigrazione sia temporanea sia permanente. L'industria della seta è in decadenza e poco ...
Leggi Tutto
MOSTAR (A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Capoluogo storico dell'Erzegovina, ora di circondario nel Banato del Litorale. È situata a circa 43° 20′ lat. N. e 17° 50′ long. E., ad altitudine di 59 m. s. m., [...] blato) e una da SO. Nei dintorni prevale l'agricoltura (notevoli i vigneti) nelle conche e lungo la Narenta, la pastorizia in alto, il bosco è molto impoverito.
La popolazione del centro è attiva in commercio e commercianti mostarini si trovano ...
Leggi Tutto
JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] anonimato se le burrascose vicende del secolo di ferro in cui era nato non lo avessero costretto ad abbandonare agricoltura e pastorizia per prendere le armi a difesa della vita, dei beni e soprattutto della sua fede. Gli Janavel, come la maggioranza ...
Leggi Tutto
aquile, avvoltoi, falchi
Giuseppe M. Carpaneto
Predatori del cielo, tra gli alberi e le montagne
Le aquile, gli avvoltoi e i falchi sono le più note delle trecento specie dell'ordine dei Falconiformi, [...] della falconeria.
L'incerto futuro dei superpredatori
La guerra fra l'uomo e i rapaci è antica almeno quanto la pastorizia e quindi risale a più di 10.000 anni fa. I pastori hanno sempre combattuto le aquile con trappole, bocconi avvelenati ...
Leggi Tutto
Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] sec., in conseguenza dell’esodo rurale e delle politiche agricole, si sono create le condizioni favorevoli a un incremento della pastorizia. Il patrimonio ovino (oltre 3,5 milioni di capi nel 2008, il 43,5% delle greggi italiane) ha fatto registrare ...
Leggi Tutto
Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] presso alcune popolazioni (Cafri, Masai, Wahima e Fulbe) il sopravvento sull'agricoltura. Le aree più favorevoli per la vera pastorizia sono in sostanza le savane e le steppe, e attraverso queste e con quella sono penetrati fino all'Africa australe e ...
Leggi Tutto
L'Acarnania forma oggi insieme con l'Etolia una provincia (nomo) della Grecia, di 7583 kmq., e di pressoché 200.000 abitanti (circa 26 abitanti per kmq.). Le sue città più importanti sono sul golfo di [...] conformità alla natura montuosa e boschiva della loro regione, erano dediti fino da remoti tempi alla caccia e alla pastorizia, mentre soltanto nella parte pianeggiante sulle rive dell'Acheloo e nella regione di Eniade era esercitata l'agricoltura e ...
Leggi Tutto
Capoluogo di provincia, è la città più alta della Sicilia (m. 948). Centro dei Siculi, d'origine assai remota, chiamato Henna, ha ripreso l'antico nome (divenuto nel Medioevo Castrum Hennae, e nell'età [...] Si calcola che nel decennio successivo la popolazione sia salita a 40.000 ab. Nel vasto territorio (ett. 38.940) prevale la pastorizia e la cerealicoltura; le miniere di zolfo, più di 60, dànno lavoro a circa 3000 operai.
Monumenti. - Scarsi i resti ...
Leggi Tutto
FOCIDE (A. T., 82-83; gr. Φωκίς; lat. Phocis)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Piccola regione della Grecia classica (1615 kmq.), compresa fra Doride, Locride e Beozia e affacciantesi al mare [...] del mare sulla vita della regione, la quale, data la sua positura, manca anche di un vero retroterra. Agricoltura e pastorizia vi sono tuttora l'occupazione prevalente: prodotti più notevoli i cereali, il vino, l'olio. Nessuna industria, anche per l ...
Leggi Tutto
Divinità minori dell'antica religione greca; costituivano il seguito di Rea (v.), come i Satiri e i Sileni quello di Dioniso, i Telchini di Posidone. Distinti certamente in origine gli uni dagli altri, [...] della danza con le armi (ἐνόπλιος ὄρχησις); benevoli all'uomo, essi avevano per primi praticato e insegnato la caccia e la pastorizia, e per primi avevano costruito armi e strumenti di bronzo e di ferro.
Da Creta i Cureti e i loro miti migrarono ...
Leggi Tutto
pastorizia
pastorìzia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pastorizio]. – Attività umana consistente nell’allevamento del bestiame di piccole o grosse dimensioni (ovini, caprini, bovini, camelidi, ecc.), connessa a spostamenti stagionali di...
pastorizio
pastorìzio agg. [dal lat. pastoricius, der. di pastor -oris «pastore»]. – Che concerne l’allevamento del gregge e quindi la pastorizia in genere: attività p.; prodotti p. (carne, lana, latticinî, ecc.). Sale p., sale denaturato,...