L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] da foreste di querce e carpini e da zone umide con ontani, salici e pioppi e da aree incolte destinate alla pastorizia. Le terre furono sottoposte a una graduale ma incisiva opera di disboscamento e di risanamento e il territorio fu organizzato in ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] di solito per il commercio e in misura minore per gli spostamenti militari, il trasporto dei rifornimenti e l'attività pastorizia. Un modo per ricostruire gli influssi culturali è quello di seguire ancora Martino di Tours, che diventò noto per le ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] forma, storicamente più antica, si ritrova nelle zone di confine della Mesopotamia e della Siria, dove agricoltura e pastorizia coesistono in stretta simbiosi e dominano forme sociali che presentano elementi sia di nomadismo che di stanzialità, dando ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] di tende costruite con pelli di animale. Si dedicavano alla caccia del bisonte, alla pesca lungo i fiumi, alla pastorizia nelle praterie più fertili, più raramente all'agricoltura.
Nell'America Centrale le più grandi civiltà furono quella dei Maya e ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] proprietà; di accusare i ladri campestri e di stimare i danni. In questa sezione, come nei capitoli sulla pastorizia e sull'agricoltura disseminati nell'intero codice arborense, si può forse cogliere meglio l'impronta della tradizione consuetudinaria ...
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Paolo Crepet
Adolescenza
«Stato soave, stagion lieta è cotesta...»?
Oltre la dimensione del disagio giovanile
di Paolo Crepet
21 febbraio
Una sedicenne di Novi Ligure, Erika De Nardo, insieme con il fidanzato [...] aveva alcuna garanzia di sopravvivenza. Non essendo ancora in età o in condizioni di risultare produttivo per essere avviato alla pastorizia e al lavoro agricolo, egli aveva solo il compito di far crescere il proprio corpo per rendersi al più presto ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] che, in presenza di una richiesta sempre crescente, stimolavano la locale produzione di beni: agricoltura, allevamento e pastorizia, ceramica, laterizi e cave di pietra per l’edilizia, officine di scultura, grazie anche a notevoli innovazioni ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Dal punto di vista metodologico sarebbe forse opportuno guardare ai processi di [...] sociali di tipo non statale, quali, ad esempio, le società basate sul clan-tribù a economia specializzata (pastorizia nomade-seminomade nelle steppe settentrionali) o a economia mista (agricoltura e allevamento di altura nelle regioni collinari e ...
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La letteratura cinese tra passato e globalizzazione
Maria Rita Masci
All’inizio del 21° sec. nell’ambito della produzione letteraria cinese sono giunte a maturazione alcune tendenze che si erano delineate [...] totem, quello del drago, e rappresentano una cultura agricola e stanziale, opposta a quella dei popoli nomadi e dediti alla pastorizia il cui spirito è incarnato dai lupi.
Il totem del lupo, insomma, ispira aggressività ed estrema organizzazione, si ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] di alto rendimento, migliorando in definitiva le condizioni sociali di una enorme categoria di sudditi dediti alla pastorizia.
Un cenno a parte merita la Regia Camera della Sommaria, complesso burocratico-finanziario, destinato ad acquistare su ...
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pastorizia
pastorìzia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pastorizio]. – Attività umana consistente nell’allevamento del bestiame di piccole o grosse dimensioni (ovini, caprini, bovini, camelidi, ecc.), connessa a spostamenti stagionali di...
pastorizio
pastorìzio agg. [dal lat. pastoricius, der. di pastor -oris «pastore»]. – Che concerne l’allevamento del gregge e quindi la pastorizia in genere: attività p.; prodotti p. (carne, lana, latticinî, ecc.). Sale p., sale denaturato,...