L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] sia da forme chiuse, quali la celebre brocca di Homs (Museo del Louvre), sia da forme aperte, ad esempio patene eucaristiche con decorazioni fortemente allusive, come quelle da Stuma e da Riha rappresentanti la comunione degli apostoli ad opera ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] , come Gregorio di Tours, citano ricchissimi doni di o. offerti da principi e da vescovi; notevoli il calice con patena intarsiata d’almandino del re borgognone Sigismondo (524 ca., Parigi, Cabinet des médailles). In epoca carolingia le scuole di ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] e che era necessariamente di dimensioni tali da permettere facilmente, durante la messa, l'appoggio del calice e della patena da viaggio. Questi ultimi erano all'epoca spesso relativamente piccoli, poiché, dopo la scomparsa della comunione con il ...
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patena
patèna s. f. [dal lat. patĕna, variante di patĭna «piatto» (che è dal gr. πατάνη); la pronuncia piana è prob. influenzata dal fr. patène]. – Piattello di oro, argento o metallo dorato, a largo orlo, usato per coprire il calice e per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...