ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] disfacimento e, portata per via linfatica a distanza, dove s'arresta, prolifera e produce un nuovo nodo canceroso. L'istologia patologica con lo studio di queste cellule sta ora indicando un complesso di lesioni che formano nel loro insieme un indice ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] sono in stretta dipendenza) di eventi stocastici con un tasso limite compreso fra 4 e 7, così come da studi di patologia i quali dimostrano che le lesioni sono da considerarsi come la fase intermedia nel processo che porta le cellule sane ad assumere ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] e naturali, s. 4, V [1888], 1, pp. 334-342, e in Opera omnia, III, pp. 543-553).
Come titolare della cattedra di patologia generale e direttore di un piccolo reparto ospedaliero al S. Matteo, il G. volse la sua attenzione anche verso problemi clinici ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] mosaico del tabacco fu la prima malattia attribuita a un agente filtrabile. Martinus Willem Beyerinck (1851-1931) studiò questa patologia, che costituiva un problema devastante per i coltivatori di tabacco olandesi, per più di dieci anni e nel 1898 ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] e da Karl Westphal; Joseph Babinski nel 1896 collegò la risposta plantare che ora porta il suo nome a una patologia del tratto piramidale. Inizialmente, durante la visita i medici usavano le proprie dita per verificare la presenza dei riflessi; ben ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] strutturali e dei rapporti con gli altri elementi del tessuto, nelle cellule nervose che hanno subito l'azione di fattori patologici fino dai primi momenti del loro sviluppo. Così in varie forme d'idiozia con malformazioni dell'encefalo, come macro ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] con l'avanzare dell'età in misura individualmente variabile e di cui è difficile definire con certezza la natura patologica, è l'accumulo di prodotti del catabolismo cellulare in forma di lipidi, proteine, carboidrati ed enzimi idrolitici stipati nei ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] (a cura di R. van Furth), Oxford 1975, pp. 189-203.
Grusovin, G. D., Leucemie acute, in Trattato di anatomia e istologia patologica (a cura di G. Lanza), vol. I, Padova 1974, pp. 709-731.
Grusovin, G. D., Castoldi, G., Scapoli, G., Anzanel, D ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] , parla di neurologia e anche di cerebri et nervosi generis physiologia), il secondo che per comodità definiremo psicofisico, il terzo patologico.
Centrali nella sua neurofisiologia sono gli spiriti animali, tanto è vero che a essi è legata la stessa ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] degli interlocutori non sono identici per via della loro diversa origine geografica o sociale o in forza di deviazioni patologiche. Se facciamo astrazione da quel che i filolosofi di tutti i tempi hanno potuto dire del linguaggio, sembra che ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...