DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] a interessarsi di storia della medicina fin dal 1832, gli anni Trenta lo videro impegnato principalmente in studi di patologia relativi, in particolare, al colera, al tifo, alla malaria, al tarantismo e ad altre malattie principalmente infettive che ...
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Fisiologia
Bernardino Fantini
La fisiologia è la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano [...] e delle strutture vitali sono disturbate dalle malattie, ma i processi e le strutture di base sulle quali la patologia si sviluppa sono comunque gli stessi. Tale teoria, che considera la cellula malata come una condizione modificata della cellula ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] sono in stretta dipendenza) di eventi stocastici con un tasso limite compreso fra 4 e 7, così come da studi di patologia i quali dimostrano che le lesioni sono da considerarsi come la fase intermedia nel processo che porta le cellule sane ad assumere ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] e naturali, s. 4, V [1888], 1, pp. 334-342, e in Opera omnia, III, pp. 543-553).
Come titolare della cattedra di patologia generale e direttore di un piccolo reparto ospedaliero al S. Matteo, il G. volse la sua attenzione anche verso problemi clinici ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] e da Karl Westphal; Joseph Babinski nel 1896 collegò la risposta plantare che ora porta il suo nome a una patologia del tratto piramidale. Inizialmente, durante la visita i medici usavano le proprie dita per verificare la presenza dei riflessi; ben ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] con l'avanzare dell'età in misura individualmente variabile e di cui è difficile definire con certezza la natura patologica, è l'accumulo di prodotti del catabolismo cellulare in forma di lipidi, proteine, carboidrati ed enzimi idrolitici stipati nei ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] (a cura di R. van Furth), Oxford 1975, pp. 189-203.
Grusovin, G. D., Leucemie acute, in Trattato di anatomia e istologia patologica (a cura di G. Lanza), vol. I, Padova 1974, pp. 709-731.
Grusovin, G. D., Castoldi, G., Scapoli, G., Anzanel, D ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] , parla di neurologia e anche di cerebri et nervosi generis physiologia), il secondo che per comodità definiremo psicofisico, il terzo patologico.
Centrali nella sua neurofisiologia sono gli spiriti animali, tanto è vero che a essi è legata la stessa ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] sono in stretta dipendenza) di eventi stocastici con un tasso limite compreso fra 4 e 7, così come da studi di patologia i quali dimostrano che le lesioni sono da considerarsi come la fase intermedia nel processo che porta le cellule sane ad assumere ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] la Lettre à M. Fauriel sur les causes premières di P.-J.-G. Cabanis erano arrivati già all'ottava edizione.
Così la patologia cellulare diviene un rapporto del fisico (nel senso di morfologico) col fisiologico ed è per questo che con Virchow e con i ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...