GEDDA, Luigi
Medico e uomo politico, nato a Venezia il 23 ottobre 1902. Attivo nell'organizzazione cattolica, nel 1951 fu nominato presidente dell'Azione cattolica italiana, carica che ha ricoperto fino [...] Comitati Civici, dei quali è presidente. Libero docente di patologia speciale medica nel 1934, ha fondato e dirige l'Istituto Gregorio Mendel per lo studio e le ricerche di genetica medica; nel 1960 è stato nominato professore di questa disciplina ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] Torni, nelle opere di Antonio Benivieni, ecc.), dalle quali si sviluppò un embrione di anatomia patologica. Con l'ampliarsi della letteratura medico-anatomica disponibile riemersero i temi di contrasto che avevano diviso gli autori già in epoca ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] , n. 34).
Ma non sempre le crisi più gravi che i medici dell’età ellenistica si trovarono ad affrontare avevano un’origine politica; nel delle teorie fisiologiche, patologiche e terapeutiche professate dai vari medici non empirici, spesso ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] tra povero, malato o pellegrino, né tanto meno s'identificano quadri clinici precisi o puntuali patologie definite da categorie mediche; il termine designa piuttosto una complessiva condizione di sofferenza (a volte dettagliatamente descritta a fini ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] medici nei loro scritti riproponessero la classica divisione in cinque rami: fisiologia, semeiotica, patologia una ristretta élite che per molti versi era assai più vicina ai medici che non alla maggioranza dei chirurghi. Paré in realtà aveva in ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] dell'utilizzazione terapeutica e macrobiotica di una grande varietà di farmaci.
Il regime macrobiotico
Mentre la patologia era principalmente di pertinenza del medico, il cui compito consisteva nel guarire i malati o i feriti in guerra, le norme dell ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] , in Nepal e a Ceylon. I versi in vari metri che lo compongono insegnano cento formule per confezionare medicamenti utili per eliminare varie patologie, ma non descrivono né le sostanze indicate come ingredienti, né le malattie che sono da curare.
Di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] spiegazioni e leggi della vita che dovranno comprendere la relazione dello stato patologico con lo stato normale o fisiologico". La formazione di questo tipo di medici, egli sosteneva, può essere realizzata unicamente in speciali laboratori, poiché i ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] è probabilmente scaturita dall'esigenza di colmare il divario fra le teorie a disposizione dei medici e i problemi posti dalle diverse patologie. Secondo alcuni, infatti, le vecchie ricette mal si adattavano alle nuove malattie, mentre per altri ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] ᾽īlī era diffusa una versione ebraica. Dell'opera di patologia generale, Kitāb Zād al-musāfir di Ibn al-Ǧazzār, che fu edito a Roma da Nātān ha-Me᾽āṭī.
Nel settore dell'etica medica, fu tradotto in ebraico lo scritto di al-Rāzī, Mā ya῾riḍu fī ṣinā ...
Leggi Tutto
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.