BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] , ecc. L'opera dunque segue un consueto criterio genetico, partendo dall'anatomia e fisiologia dell'apparato genitale, fino alla patologia e terapia del parto e ai primi mesi del bambino. Il B., che si dimostra conoscitore della medicina del tempo ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] schematici, che raccolgono le annotazioni sparse dei principali medici greci, arabi e latini, sui vari campi della patologia medica. Iniziano con la deontologia professionale e proseguono con la terapeutica generale, i morbi del capo, del torace ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] totale di 388 figure in bianco e nero in gran parte riproducenti preparati anatomici allestiti dall'autore; e Note di anatomia patologica. Raccolte per cura di Camagni e Gherardi l'anno 1881-82 (ibid. 1882).
Tra i lavori clinici dell'I. si ricordano ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] , una forma di sordità senile dovuta a congestione cocleare, il prolasso dei seni paranasali; studiò l'anatomia patologica della rinite ipertrofica e dell'ascesso sottolinguale. In particolare si ricordano i suoi studi sui rapporti tra rinofaringe ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] ; a coronamento di suoi ripetuti interventi la facoltà medica di Roma ottenne infatti i nuovi laboratori di farmacologia e di patologia generale, che iniziarono a funzionare soltanto un anno prima della sua morte.
In quel periodo il C. fu uno fra ...
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LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] e pubblicata postuma a Milano nel 1912 (Per l'oratore e per il cantante. Principî di fisiologia e fisiologia patologica della voce e di estetica ed igiene vocale), che riscosse un vasto successo nel mondo medico specialistico e artistico, il ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] tribunali minori, corti di appello e di cassazione (ibid. 1860). L'indagine sui rapporti tra psicologia forense e patologia mentale da un lato e comportamento anormale o chiaramente criminale dall'altro, che il L. condusse delineando concezioni in ...
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COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] (L'audiometro elettrotelefonico, ibid…, III [1885] pp. 85-91), oltre agli atlanti sulla anatomia normale e patologica dell'orecchio presentati al congresso medico internazionale di Mosca del 1897. Particolare successo ebbe anche il volume Igiene dell ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] , e ... la sala degli operati è esposta alle cadaveriche emanazioni, perché situata sulla sala e l'anfitetatro di notomia patologica. Mancano sale per gli apparecchi e per l'armamentario» (Memorie ed osservazioni, I, Napoli 1896, p. 86). La polemica ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] volume (Roma 1878) è intitolato Dottrina sugli umani temperamenti; il quarto (ibid. 1878) Sullapazzia. Studi psicologici e patologici (lavoro già pubblicato a Livorno nel 1856). Il quinto volume (Roma 1878) contiene: Statistica sul movimento degli ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...