GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] pp. 1-12, in collab. con P.W. Sanger e altri). Dopo il rientro in Italia pubblicò ancora lavori sulla patologia dei grossi vasi (La patologia dell'arteria succlavia, in Recenti progressi in medicina, IL [1970], pp. 164-200, in collab. con P.G. Cevese ...
Leggi Tutto
LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] 'oppio e a un'argomentata rassegna delle "regole della buona clinica" e delle moderne teorie di diagnosi e terapia delle patologie febbrili.
Nell'estate del 1802, quando a Cagliari fu istituito l'innovativo servizio del "medico dei poveri", il L. fu ...
Leggi Tutto
MAUGERI, Salvatore
Giuseppe Armocida
– Nacque ad Aci Catena, nel Catanese, il 17 nov. 1905 da Orazio e da Lucia Pennisi.
Superato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] professione presso l’Università di Messina, nel 1930, usufruendo di una borsa di studio, frequentò l’Istituto di anatomia patologica di Friburgo in Brisgovia diretto da Ludwig Aschoff; l’anno successivo, grazie alla conferma della borsa, fu ancora in ...
Leggi Tutto
NIGRISOLI, Francesco Maria
Marco Bresadola
NIGRISOLI, Francesco Maria. – Nacque a Ferrara il 17 agosto 1648 da Girolamo, medico e lettore all’Università, e da Diana Merli, figlia di un insigne giureconsulto.
Nel [...] e fornendone le cure. Pur riservandosi il ruolo del chirurgo, al quale non spettava il trattamento delle patologie interne all’organismo, dimostrò una conoscenza ampia e approfondita della letteratura medico-anatomica, schierandosi dalla parte degli ...
Leggi Tutto
PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] , e ... la sala degli operati è esposta alle cadaveriche emanazioni, perché situata sulla sala e l'anfitetatro di notomia patologica. Mancano sale per gli apparecchi e per l'armamentario» (Memorie ed osservazioni, I, Napoli 1896, p. 86). La polemica ...
Leggi Tutto
GALASSI, Luigi
Giulia Crespi
Nato a Roma il 22 nov. 1817, studiò medicina sotto la guida di O. Concioli, conseguendo la laurea nel 1839. Assistente presso gli ospedali romani dal 1841 al 1847, intraprendeva [...] .
Dopo l'annessione di Roma al Regno d'Italia il G. prestò giuramento di fedeltà al re. Nominato professore ordinario di patologia speciale medica con decreto reale del 27 ag. 1872, fu preside di facoltà dal 1875 al 1886 e rettore dell'Università dal ...
Leggi Tutto
INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] anche come trattazioni sull'uso abnorme del salasso e di pozioni medicamentose a base di guaiaco nella cura di diverse patologie, i due libri testimoniano la spregiudicatezza nell'uso di specifici che caratterizzò l'operato da clinico dell'Ingrassia ...
Leggi Tutto
PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] di urologia, in cui si definisce la natura dell’urina e i signa che essa fornisce alla diagnosi delle varie patologie.
Gli indizi documentari disponibili per l’attribuzione di queste opere ai Plateario – indizi per lo più derivati dalle opere ...
Leggi Tutto
GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] ). Dopo la laurea prestò la sua opera nell'Università di Bologna dapprima come assistente volontario presso l'istituto di patologia generale, diretto da G. Tizzoni, poi frequentando l'istituto di clinica chirurgica; cominciò allora a orientare i suoi ...
Leggi Tutto
QUAJAT, Enrico
Claudio Zanier
QUAJAT, Enrico. – Nacque a Venezia il 22 luglio 1848 da Giambattista e da Caterina Tulli.
Nel 1873 si laureò in filosofia a Padova, e sul momento le ristrettezze finanziarie [...] Il filugello e l’arte sericola, una summa delle conoscenze scientifiche sul Bombyx Mori, incluse le sue principali patologie, con acclusa un’amplissima bibliografia internazionale. A Padova confluirono, infatti, per corsi di aggiornamento o per ...
Leggi Tutto
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...