Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] 21 marzo), le reliquie di lui furono trasferite a Lucca nel 1383.
14. Benedetto di Massérac, santo. - Nativo probabilmente di Patrasso (m. forse 845), traferitosi in Francia, ottenne per i buoni uffici del vescovo di Nantes la località di Massérac (o ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] produttrici nella Romània latina: i feudi degli Acciaiuoli in Morea e il Despotato producono infatti seta grezza; Clarentza e Patrasso la esportano. Le galere di Romània caricano a Negroponte e a Modone "fardelli" di seta, che si aggiungono a ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] nei secoli XI e XII. Sul piano archeologico, il positivo fenomeno è meglio documentato in Grecia (ad es., Patrasso, Corinto, Sparta, Tebe e Salonicco). In particolare a Lacedaemonia, la Sparta bizantina, uno dei centri principali del Peloponneso ...
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MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] antiaustriaca stampata nella loro tipografia. Perciò salpò semiclandestinamente per la Grecia, dove, dopo aver tentato prima a Patrasso e poi ad Atene alcuni mestieri di fortuna, tentò senza riuscirvi l’avventura nell’attività commerciale. Tornò in ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] della materia all’Università di Bologna (dal 1914 al 1923). Tra il 1916 e il 1918 prestò servizio a Lamia e Patrasso come ufficiale di fanteria (sottotenente e in seguito tenente).
Terminata la guerra creò, nel quadro di un più generale programma di ...
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NICOLINI da Sabbio, Giovanni Antonio
Laura Carnelos
NICOLINI da Sabbio, Giovanni Antonio. – Originario di Sabbio Chiese, nacque tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo.
Non è da confondere con [...]
Gli anni della promozione di Giovanni Antonio a maestro e compositore coincisero con la proposta di Andreas Kunadis, mercante da Patrasso e genero di Damiano di S. Maria di Spič (sulla costa dalmata meridionale), di allestire una tipografia di libri ...
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BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] Firenze 1870, pp. 546 s.).
Dopo tredici anni di episcopato fermano, il 5 apr. 1363 B. fu trasferito all'archiepiscopato di Patrasso. Ma morì poco tempo dopo, dato che già il 21 luglio dello stesso anno fu eletto il successore Bartolomeo.
Fonti e Bibl ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] precedente; cfr. anche S. Runciman, Mistra, Byzantine Capital of the Peloponnese, London 1980, p. 70; sul suo insediamento come vescovo di Patrasso, l’arcidiocesi chiave di Martino V, nel 1424, cfr. D.A. Zakythinos, Le déspotat, cit., pp. 180-193 e K ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XV e XVI si registra una diffusa migrazione di musicisti dai Paesi Bassi verso [...] altre composizioni, quali il mottetto Apostolo glorioso, che celebra la nomina di Pandolfo dei Malatesta di Pesaro a vescovo di Patrasso (1426) e la Mon chier amy ballade che commemora la morte dello stesso Pandolfo (3 ottobre 1437).
Le composizioni ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] ottobre 1347 Clemente VI nominò Vassalli arcivescovo di Ravenna, in sostituzione di Nicolò Canali trasferito all’arcivescovado di Patrasso (Wadding,1653, III, p. 546; Fiandrini, 1784, p. 167), confermando al neoeletto, per un altro anno, l’esercizio ...
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patrasso2
patrasso2 s. m. [der., scherz., del lat. pater -tris «padre», per indicare autorità, con un suff. tra accr. e spreg. -asso], ant. – Persona che ha o si attribuisce grande autorità; barbassoro: questa è la crusca che doveva essere...
Patrasso
– Nome (gr. αἱ Πάτραι, f. pl., accus. τὰς Πάτρας, da cui la forma ital.) di una città della Grecia, nel Peloponneso settentr., a circa 170 km da Atene; per alterazione scherz. della frase biblica ire ad patres (v.) ricorre nelle locuz.,...