GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] del monofisismo dai concili di Efeso e di Calcedonia al pontificato di Felice III (scomunica del patriarcaalessandrino Pietro e del patriarca costantinopolitano Acacio). In un altro (Id., Tract. 3 = Patr. Lat. Suppl.), il più ampio e teologicamente ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] di Alessandria, del tutto anacronistico per l'epoca di V., si può spiegare con il fatto che il patriarcaalessandrino era citato nella lettera dedicatoria del Cursus paschalis di Vittorio di Aquitania, tenuto presente dal primo redattore del Liber ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] metropolita e pone il katholikós degli Etiopici sotto la giurisdizione della cattedra di San Marco, cioè del patriarcatoalessandrino copto (residente al Cairo). Ma tentativi per sottrarre l'Etiopia a questa soggezione religiosa vennero compiuti più ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] ; nel 1569 Bartolomeo di Porcia visitò il patriarcato di Aquileia e il legato Giovan Francesco Commendone della Calabria e delle Puglie, con un carteggio inedito del card. Alessandrino (san Pio V) (1561-1566), in Archivum historicum Societatis Iesu ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] , ma che i fedeli veneravano per la santità della vita; il sempre maggior irrigidimento dei monofisiti dei patriarcati antiocheno e alessandrino che non erano stati piegati dalle più forti persecuzioni; la fortuna sempre crescente che incontravano le ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] , in cui dichiaravano di rigettare la memoria del diacono alessandrino, contro il quale lanciavano l'anatema per aver violato (Λάρισσα, in Tessaglia), Stefano, e il patriarca di Costantinopoli, Epifanio: questi, rivendicando prerogative metropolitiche ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] riferita alla c. un'altra figura, la scala che nel sogno il patriarca vide collegare il cielo con la terra (Vian, 1989); dalla sommità già all'inizio del sec. 3° (Ippolito, Clemente Alessandrino), ma ampiamente commentata nel 4° e destinata ad avere ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] parte; nel novembre nominò come successore del deposto Flaviano l'alessandrino Anatolio. Il 16 luglio 450 L. inviò una sua sosteneva. L. ne venne a conoscenza e ne parlò al patriarca Anatolio nella lettera 157 del 1° dicembre 457, sollecitandone l ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] di approfittarne. Ma Teodosio II prese le difese del suo patriarca e, per fronteggiare l'alleanza tra Roma e Alessandria, convocò . Se un anno prima C. aveva dato all'Alessandrino delega incondizionata per eseguire la sentenza contro Nestorio, ora ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] P. "capitula" tratti dalle opere del dottore alessandrino, chiedendogli di ottenerne la condanna. Una volta 189-214). Secondo Liberato l'editto fu mandato anche agli altri patriarchi, Vigilio di Roma, Efrem di Antiochia, Zoilo di Alessandria ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...