GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] da Angelina Jori. Fatti gli studi superiori ad Alessandria e poi a Novara, frequentò dal 1803 l'ateneo pavese, G. tra politica e diritto. Atti del Convegno di studio. Orta San Giulio, 20-21 apr. 1990; P.G. Patriarca, G. G. fra politica e diritto, in ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] figura in un trattato dialogato d'Alessandro Citolini, La tipocosmia, scadente rifacimento di Giulio Camillo.
Qui in sette giorni Da Mosto, il futuro doge Francesco Venier, il futuro patriarca Pietro Francesco Contarini, e con un letterato attivo nel ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] all’investitura del cardinale Medici quale protettore dei patriarcatidi Antiochia e Alessandria, e del regno di Etiopia. In un orizzonte più ampio, e in virtù degli interessi di Raimondi, l’Instrumento di fondazione segnala che il doppio fine della ...
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SABINO, vescovo di Canosa, santo
Ada Campione
SABINO, vescovo di Canosa, santo. – Si ignorano il luogo e l’anno di nascita. La Historia vitae inventionis translationis S. Sabini episcopi [= d'ora in [...] , sostenuta dall’imperatrice Teodora con l’elezione di due patriarchi monofisiti, Antimo a Costantinopoli e Teodosio ad Alessandria. L’anno successivo, nel concilio di Costantinopoli, presieduto dal patriarca Mena, Sabino, a capo della delegazione ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] Serenissima: era contrario all'ipotesi di inviare le galee di Barbaria ad Alessandria anziché a Lisbona, ed era favorevole e della Sacra Scrittura, mostrando di padroneggiare assai bene la materia. Il patriarca Girolamo Querini, in opposizione alla ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] diAlessandrodi Afrodisia (Brixiae 1495). Il F. fu in relazione con entrambi, ma soprattutto col Barbaro, di " presso il papa dopo la nomina, in marzo, del Barbaro a patriarca d'Aquileia, e vi restò fino al maggio 1492, allorquando giunse il ...
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NACCHI, Antonio Maria
Paolo Broggio
– Nacque ad Asōmatos (Aσώματος), nella parte meridionale dell’isola di Cipro, nel giugno del 1666, figlio di Hannā Nakkī, maronita originario di Tripoli, nell’attuale [...] dopo una sosta a Costantinopoli sbarcò ad Alessandria d’Egitto nel mese di agosto; qui fu trattenuto dal padre Jean , Roma 1952, pp. 887, 930; J.P. Trossen, Les relations du patriarche copte Jean XVI avec Rome, Lussemburgo 1948, pp. 176-178; S. Kuri ...
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VISCONTI, Luchino Novello.
Daniele Bortoluzzi
– Nacque a Milano nel 1346, figlio del signore di Milano Luchino (v. la voce in questo Dizionario) e della sua terza moglie, la genovese Isabella Fieschi.
Morto [...] da lui ricoperta fu quella di giudice delegato del patriarca aquileiese Antonio Gaetani, e di uditore nonché di vicereggente patriarcale, insieme con Rizzardo di Valvasone e Federico di Polcenigo: si trattava di esaminare la controversia che opponeva ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] di commercio con gli infedeli di cui la Curia avignonese aveva ormai istituito un vero e proprio mercato. Il pontefice, infatti, lo autorizzò ad instaurare rapporti mercantili con Alessandria reliquie dal patriarca greco di Costantinopoli (documento ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] che il titolo onorifico dipatriarca, non ancora rigidamente ristretto nell'uso, corrispondesse, nel loro caso, a una dignità di rango uguale a quella dei cinque grandi patriarchidi Gerusalemme, Antiochia, Alessandria, Roma e Costantinopoli, pretesa ...
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elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...