TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] (v. armena, chiesa); e siri uniti, con i vescovati di Gezira (1863) e di Mardin e Amida, sedi unite (1888) e diocesi patriarcale del patriarcadiAntiochia dei Siri, e inoltre le missioni di Mardin (1842), Siria e Cilicia (1628; residenza a Beirut ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] , Antimo, che era segretamente favorevole ai monofisiti. Questi fece venire a Bisanzio l'ex-patriarcadiAntiochia Severo, il quale, per la sua dottrina e per l'intrepidezza con cui aveva sostenuto l'esilio, era considerato il capo spirituale ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] ) e specialmente Teodoro Balsamone, nato a Costantinopoli nella prima metà del sec. XII, dignitario in quel patriarcato e più tardi (1193) patriarcadiAntiochia, morto in patria probabilmente al principio del sec. XIII. Infine nel sec. XIV il monaco ...
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. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] L. Valle, in Dante e la Liguria, Milano 1922. Su Obizzo vescovo di Parma v. Arch. stor. per le provincie parmensi, n. s., XX (1920). Su Opizzo patriarcadiAntiochia, Giornale stor. letter. della Liguria, 1900, p. 353 segg. Sul cardinale Luca, ibid ...
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Eminente canonista bizantino del sec. XII. Nato a Costantinopoli verso il 1140 da cospicua famiglia, abbracciò subito la carriera ecclesiastica toccandone i più alti gradi. Eletto patriarcadiAntiochia, [...] pure grande reputazione presso la Chiesa bizantina altre opere canoniche, come le Risposte (ἀποκρίσεις) alle interrogazioni (66) di Marco patriarca d'Alessandria, e diverse Meditazioni (μελέται) su varie questioni.
Il B. fu tra i più risoluti ...
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Louis Aleman nacque nel 1390 ad Arbent (Ain), studiò in Avignone sotto la protezione dello zio, il camerlengo de Conzié, poi patriarcadiAntiochia. Con lui si recò nel 1409 al concilio di Pisa. Ottenne [...] V, che lo inviò legato in Germania. Nel ritorno, moriva in Arles il 16 settembre 1450; alla sua tomba in S. Trofimo di Arles si attribuirono prodigiose guarigioni, sicché il 9 aprile 1527 il suo culto come beato veniva approvato da Clemente VII.
Bibl ...
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. Vescovo di Treviri (IV secolo). La tradizione locale, secondo cui questo patriarcadiAntiochia sarebbe stato trasferito a Treviri da papa Silvestro, su richiesta dell'imperatrice S. Elena, non appare [...] il presidente. S. Atanasio, che fu esule a Treviri, dice di avervi trovato molti cristiani; vi dimorava del resto anche Lattanzio, divenuto maestro di Crispo, figlio di Costantino.
Bibl.: Marx, in Westdeutsche Zeitschrift für Geschichte und Kunst ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] incoronato in Santa Sofia. Ai Veneziani fu dato secondo i patti il diritto di eleggere il patriarcadi Costantinopoli; al marchese di Monferrato fu riconosciuto il regno di Tessalonica.
Così la quarta crociata si chiudeva con un esito ben differente ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] contro Federico II e suo figlio, il re Enzo. Un ultimo tentativo (maggio 1245) del patriarcadiAntiochia Alberto, amico dell'imperatore e che godeva di un prestigio indiscusso in seno alla Curia romana, per riavvicinare il papa e l'imperatore svanì ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] conciliorum nova et amplissima collectio, XI, Florentiae 1765, coll. 1085-1092; XII, ibid. 1766, coll. 10-17; per Macario, PatriarcadiAntiochia, vedi Mansi, ibid., XII, coll. 1035-1038 (Concilium Nicaenum a. 787); F. Gregorovius, Storia della città ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...