BRUNO, Giovanni
Salvatore Bono
Nato a Colonnella (Teramo) nel 1544 da Pietro e da Leonora di Giuliano, venne battezzato con il nome di Properzio, che mutò in quello di Giovanni quando, nel 1571, dopo [...] con la Chiesa romana il patriarca si mostrò molto cauto e riservato, affermando di dipendere in ciò dagli orientamenti e dalle decisioni del patriarcadiCostantinopoli.
Le comunicazioni delle autorità religiose di Roma, che i due gesuiti ...
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BIONDI, Fabio
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Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] è la notizia che negli ultimi anni della sua vita sarebbe stato insignito anche della dignità dipatriarcadiCostantinopoli.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Segreteria di Stato,Portogallo, 9-10; P. A. Galli,Not. intorno alla vera origine,patria e ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] Alderano divenuto cardimile, i due valorosi uomini d'anne Giannettino e Francesco, Lorenzo vescovo di Iesi, Odoardo nunzio apostolico e patriarcadiCostantinopoli; fra le sei donne, è celebre Veronica andata sposa a Iacopo Salviati). I primi ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] la cessazione), con il patriarcadiCostantinopoli Cirillo Lucaris per un tentativo di riavvicinamento con la Chiesa de' cardinali,VI, Roma 1793, pp. 20-23; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-eccles.,IV,Venezia 1840, pp. 90-92; L. von Pastor, ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] dei padri L. De San e G. Delsaux.
Desideroso di impegnarsi in campo missionario, venne destinato agli Stati Uniti nello Stato titolo Dell'unione della Chiesa. Risposta al patriarcadiCostantinopoli (Roma 1896), che venne successivamente tradotto in ...
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BATTAGLI, Marco
Ottavio Banti
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, nel primo decennio del sec. XIV, da Pietro, di famiglia oriunda da Borgazzano che si era inurbata nella seconda metà del sec. [...] papa Giovanni XXII, il 14 giugno 1335 venne investito da Benedetto XII della dignità dipatriarcadiCostantinopoli è tre anni dopo (18 dic. 1338) anche di quella di cardinale. Il B., però, nel frattempo era ritornato in Italia, a Rimini (ove la sua ...
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LEONE I (Leo, Λέων)
C. Bertelli
Imperatore romano d'Oriente. Regnò dal 457 al 474.
Aveva sposato Verina, sorella di Basilisco (v.), dalla quale ebbe Ariadne (v.), che egli dette in sposa al capo degli [...] Zenone, da cui ebbe inizio la dinastia isaurica. L. I fu il primo imperatore che ricevette la corona dalle mani del patriarcadiCostantinopoli e tutta la sua politica ecclesiastica rivelò un notevole zelo e una personale devozione. Donde il titolo ...
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FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del Collegio Romano, entrò nella Congregazione della [...] della vicenda nell'allocuzione ai cardinali del 26 giugno 1805 e nominò il F. patriarcadiCostantinopoli.
Le persecuzioni nei confronti del clero, seguite all'occupazione di Roma da parte delle forze francesi guidate dal generale S-A-F. Miollis ...
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patriarcato
Nel cristianesimo, è il più alto grado di dignità e di giurisdizione dell’episcopato, attestato sicuramente dal tempo del Concilio di Nicea (325), ma già anteriormente riconosciuto ai metropoliti [...] e autorità, per la tendenza autonomista delle varie Chiese nazionali che, divenute autocefale, sono rette da patriarchi: Mosca, Belgrado, Bucarest, Georgia, Sofia. Essi riconoscono tuttavia il patriarcadiCostantinopoli quale primus inter pares. ...
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monofisismo.
Raoul Manselli
-Eresia cristologica emersa nei secoli V e VI in relazione ai dibattiti sulla divinità di Cristo e sui rapporti fra natura divina e umana in Cristo, affermando che Cristo [...] divina.
Posizioni monofisitiche emergono già nei contrasti intorno a Nestorio, patriarcadiCostantinopoli, che, nel combattere la denominazione di theotòkos (e cioè madre di Dio) attribuita a Maria Vergine e da lui considerata eccessiva, sostenne ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...