Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] un nipote) riuscì ad assurgere alla carica di savio grande, mentre il minore nel 1734 fu eletto patriarcadi Venezia (70). Nel fare appello ai ben volentieri cariche lucrative, come quella di bailo a Costantinopoli della quale si dice che avesse ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] patriarcadi Antiochia Giovanni l'Elemosiniere, in cui l'uso di pesi e misure, non conformi a quelli legali, è vietato categoricamente. Nel 1107 un'ulteriore serie di documenti ufficiali attesta che nel tempio di S. Acindino a Costantinopoli ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] la serie realizzata per la ricostruzione della basilica di Aquileia voluta dal patriarca Poppone e consacrata nel 1031 (Buchwald, 1966; . 4°-6°, vale a dire dalla fondazione diCostantinopoli (325) al regno di Giustiniano (527-565), con il quale si ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] politiche e devozionali, quella in onore di Lorenzo Giustinian, primo patriarcadi Venezia (dal 1451 al 1456). È venerdì di marzo; altre gocce di sangue raccolte dalla Vergine, poi finite nella proprietà dell’imperatrice Elena diCostantinopoli e ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] Amr ricevette infine la visita del patriarca melchita copto, Ciro, agli Arabi noto col nome di al-Muqawqis, per firmare il diCostantinopoli fu vitale e il F. costituiva una componente importante di tale commercio. Sebbene l'organizzazione di ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] ; c’era stato, sì, lo schiaffo dell’abolizione del patriarcatodi Aquileia nel 1748-1751, ma la risposta non s’era la precedente deliberazione del 1788 a favore di una scuola presso la sede del bailo, a Pera diCostantinopoli. E così fu, quando non ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] di un'altra cattedra eburnea - la leggendaria cattedra di s. Marco, realizzata ad Alessandria verso il 600 e offerta da Eraclio al patriarcadi skeuophýlax della Santa Sofia diCostantinopoli. È possibile che questo tipo di reliquiari avesse un ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] veneziano da Mula, incaricato di esortare la concessione del pallio al patriarcadi Aquileia G. Grimani, pace con i Turchi, fu inviato a Costantinopoli G. Ragazzoni per intessere trattative. All'inizio di aprile, su consiglio del cardinale Morone ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] monasteri benedettini, al centro di una rete di rapporti che si estendeva dall'Italia a Costantinopoli, e i vescovi queste due saline gravava già un censo di una giornata di raccolta, diviso fra il patriarcadi Grado e gli eredi Morosini. Con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] di Aquileia (1031), ideato nel particolare clima politico favorito dal potente patriarcadi origine di tutti i potenti dell’epoca, ecclesiastici e laici, latini, longobardi e normanni. L’abbazia importa pregiati manufatti artistici da Costantinopoli ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...