Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] comune all'oligarchia signorile
La conquista diCostantinopoli diede ai mercanti veneziani un enorme Gli omaggi consistevano nel tributo annuale di porci e pani versato dal patriarcadi Aquileia, in contingenti di uomini da far lavorare nelle galee ...
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La cancelleria
Marco Pozza
La cancelleria
L'anonimo autore della più recente redazione del Chronicon Altinate, scrivendo nell'ultimo scorcio del XII secolo, rammenta fra i vescovi di Olivolo un "Grausus [...] Ego [...> Dei gratia dux manu mea subscripsi".
La sottoscrizione del patriarcadi Grado seguiva quella del doge nei documenti più antichi(52), per poi ai diritti del comune nell'Impero latino diCostantinopoli, composto all'incirca nel 1240, per ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] e Armeni furono incoraggiati a eleggere un patriarca a capo delle rispettive comunità. Sebbene e aveva interrotto l’avanzata ottomana in Occidente. La città diCostantinopoli fu definitivamente conquistata nel 1453 sotto il comando del sultano Mehmet ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] prese quindi in concessione per sei anni dal patriarcadi Grado tutti gli edifici, le bilance e i pesi e le misure per l'olio, il vino e il miele di pertinenza di quel prelato a Costantinopoli. In cambio avrebbe inviato annualmente a Venezia 500 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] Macedonia. A Costantinopoli, dei molti ambienti citati dalle fonti sussistono ancora, al di sopra della scala sud-est di S. Sofia, il piccolo e il grande secreton, fatti realizzare nel terzo quarto del VI secolo dal patriarca Giovanni III Scolastico ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte diCostantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] vede la croce in cielo. Con la caduta diCostantinopoli in mano latina si percepisce l’interesse per in R. Maisano, Niceforo Basilace. Gli encomi per l’imperatore e per il patriarca, Napoli 1977, pp. 89-125 e P. Gautier, Michel Italikos. Lettres ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] Santori) e riceveva una pensione di 400 scudi. Il 14 dicembre 1576, nominato patriarcadi Gerusalemme, riprese la sua attività gli aveva raccomandato di occuparsi del Collegio Greco e vennero anche avanzati progetti su Costantinopoli e su Candia ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Cavaillon, di cui era stato anche vescovo, mantenendone la commenda una volta divenuto patriarcadi Gerusalemme. Il patriarca V Paleologo, imperatore diCostantinopoli (1369). Il progetto di unione delle Chiese di Occidente e di Oriente era stato ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] nella lista dei candidati proposti al papa per la sede arcivescovile e che nel 1211 il capitolo di S. Sofia diCostantinopoli chiese addirittura la sua elezione a patriarca; ma Innocenzo III non accolse né l'una né l'altra delle proposte. Nel 1212 il ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] e diCostantinopoli. Con una delibera adottata il 23 marzo di quell'anno di ottenere, ricorrendo alle argomentazioni che fossero sembrate loro opportune, che la Repubblica non fosse ulteriormente molestata a motivo della contesa con il patriarca ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...