L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Kiev
Zofia Kurnatowska
Kiev
Capitale (ucraino Kiiv) dell’Ucraina, un tempo capitale della Rus´ di Kiev. [...] a questa si trovava la residenza del patriarcadi Rus´ e la corte dei boiari. Al borgo conduceva la Porta d’Oro, secondo il modello costantinopolitano. A Costantinopoli facevano riferimento anche i nomi di molti monasteri e varie chiese. Possenti ...
Leggi Tutto
PAOLO SILENZIARIO (Παῦλος Σιλεντιάριος)
A. Pertusi
Amico dello storico Agathia (Hist., v, 9, p. 296 Bonn), fu, come lo indica l'appellativo, "usciere" alla corte dell'imperatore. Figlio di Ciro (non [...] , preceduti da due dediche (a Giustiniano e al patriarca Eutimio) in trimetri giambici e distinti in due parti p. 74 ss. Preger), per la storia del massimo tempio diCostantinopoli, che, come è noto, diventato da non molto tempo Museo Nazionale ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Οχρίδα; serbocroato e macedone Ohrid) Città della Repubblica della Macedonia del Nord (41.600 ab. nel 2008), situata a 698 m s.l.m., sulle rive nord-orientali del lago cui dà nome. Importante centro [...] ceduta all’imperatore di Nicea, Giovanni III Vatatze e quindi, restaurato il dominio bizantino in Costantinopoli, rientrò nei confini giurisdizione furono gravemente menomate con la creazione del patriarcatodi Serbia, che gli sottrasse gran parte del ...
Leggi Tutto
La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] l'abside. A Grado, nella basilica fondata nel VI sec. dal patriarca scismatico Elia si è messa in evidenza una fase anteriore, del sec sono stati dedicati alla chiesa di S. Vittore a Marsiglia. A Costantinopoli, i lavori di A.M. Schneider hanno messo ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] anche sede del patriarca armeno. La sezione mediana del circuito murario (perimetro km. 3) del c. di Sis offre peraltro una residenza signorile, giunti a Costantinopoli, in Asia Minore e nella Siria del Nord, si trovarono di fronte a edifici in pietra ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] affluenza di folla incuriosita: il severo Milizia scriveva il 17 apr. 1787 allo Zulian, ora ambasciatore a Costantinopoli, poi il feretro fu fatto sostare a forza, contro il volere del patriarca, l'austriaco L. Pyrker, in una sala dell'Accademia dove ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] prima metà del sec. 5° sotto il patriarca Cirillo (412-444) e al tempo di Scenute (m. nel 451), abate nel convento 1963, pp. 3-22; G. de Francovich, L'Egitto, la Siria e Costantinopoli: problemi di metodo, RINASA, n.s., 11-12, 1963, pp. 83-229; M.T ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] II, all'atto della consacrazione della chiesa di Santa Sofia a Costantinopoli, nel 360, donò drappi per l'altare il patriarca Pellegrino II di Aquileia (1195-1205).L'unico a. romanico conservato in Germania è il paliotto di bronzo dorato di Gross ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] romano tardoantico furono redatte a Costantinopoli: il Codex Theodosianus - raccolta di norme civili, penali, amministrative e di Bruxelles, nel quale la figura del patriarca che riceve le tavole compare, in una miniatura tripartita, al di sotto di ...
Leggi Tutto
Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] , e di un ἔμβολοϚ, o via colonnata, elementi questi comuni a numerose città bizantine, fra cui anche Costantinopoli. L'evoluzione la concentrazione di numerose istituzioni religiose. La presenza della corte reale, del patriarca latino di Gerusalemme, ...
Leggi Tutto
exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...