INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] l'insuccesso, poiché il 21 genn. 1626 fu nominato patriarcadiCostantinopoli. Questa dignità, che non comportava la residenza, non fu che il preludio di una nuova partenza, il 30 gennaio, a fianco di F. Barberini, nominato legato a latere in Spagna ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] aveva data Giovanni Scoto; una raccolta di excerpta dalla Mystagogia di Massimo il Confessore e il trattato - pure de Mystagogia - attribuito al patriarcadiCostantinopoli, Germano; le passioni di San Demetrio e di San Dionigi, A. volle dedicarli a ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] vi sono accolte anche quelle spurie o di dubbia autenticità. - Divalis sacra di Costantino VI e di Irene a A. per il concilio di Nicea, e lettere di A. in risposta ai due sovrani ed a Tarasio patriarcadiCostantinopoli in J. D. Mansi, Sacror. Concil ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] si erano dovuti superare per giungere all'accordo, che aveva visto tornare alla comunione con la Chiesa di Roma non solo il patriarcadiCostantinopoli, ma anche tutti i vescovi e gli archimandriti presenti nella capitale. La vicenda non era tuttavia ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] conflitto dottrinale fra Agapito e Antimo, vescovo patriarcadiCostantinopoli. Antimo fu deposto e il papa consacrò in sua vece il presbitero Menas. In questa circostanza venne alla luce il monofisismo di Antimo che si diede alla clandestinità sotto ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] dell'Impero, e quindi tale da infondere nel titolare della sua sede arcivescovile l'idea di un prestigio personale paragonabile a quello del patriarcadiCostantinopoli.
A Toledo si era appena chiuso il XIII concilio generale del regno, convocato per ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] le proprietà della Chiesa romana in Sicilia e contemporaneamente sottopose alla giurisdizione ecclesiastica del patriarcadiCostantinopoli le province ecclesiastiche di Calabria, Sicilia e Illirico che fin dall'antichità erano state soggette ai papi ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] (Λάρισσα, in Tessaglia), Stefano, e il patriarcadiCostantinopoli, Epifanio: questi, rivendicando prerogative metropolitiche nei confronti della sede di Larissa, si era rifiutato di sanzionare l'elezione di Stefano. Sappiamo che per risolvere la ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] , si era trasformata in un vero e proprio concilio ecumenico, in vista del quale il patriarcadiCostantinopoli era tenuto a convocare i vescovi di tutte le diocesi sottoposte alla sua giurisdizione.
Il ritardo frapposto da A. nel rispondere ebbe ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] , erano assai tesi.
Nel 482 l'imperatore Zenone, d'accordo col patriarcadiCostantinopoli, Acacio, aveva promulgato, nell'intento di trovare una via di fra le dottrine monofisite e la solenne definizione di fede che le aveva condannate nel concilio ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...