BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] anche dalle chiese orientali. A Roma cercò rifugio Sergio, patriarcadi Damasco, cacciato dalla sua sede dai Saraceni, e poté LXX). Fusepolto nella chiesa di S. Croce in Gerusalemme, dove si conserva ancora un epitaffio di lui, la cui autenticità, ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] sede del patriarca armeno. La sezione mediana del circuito murario (perimetro km. 3) del c. di Sis del sec. 12° furono costruiti numerosi c. a protezione dei confini del regno diGerusalemme a N e a E contro Damasco: nel 1129 ca. Paneas (Qal῾at ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] stati rinvenuti, tra l'altro, nell'Agorà di Atene, a Treviri, a Gerusalemme; bilance e stadere provengono da numerosi relitti (prostagma) del neo consacrato patriarcadi Antiochia Giovanni l'Elemosiniere, in cui l'uso di pesi e misure, non conformi ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] realizzata per la ricostruzione della basilica di Aquileia voluta dal patriarca Poppone e consacrata nel 1031 (Buchwald decori scultorei e musivi delle fondazioni di ῾Abd al-Malik (685-705) sull'Ḥarām al-Sharīf diGerusalemme - la Bāb al-Raḥma, la ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] Amr ricevette infine la visita del patriarca melchita copto, Ciro, agli Arabi noto col nome di al-Muqawqis, per firmare il trattato pianta alla Cupola della Roccia diGerusalemme e al Santo Sepolcro. L'elemento di novità consiste nello slancio in ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] Vespasiano e Tito, con la distruzione diGerusalemme, e l’altra da Adriano, aveva di fatto, e poi anche di diritto, tra Oriente e Occidente (come tra patriarcadi Bisanzio e pontefice di R.) determinò la decadenza rapida di quel carattere ecumenico di ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] il concilio che si tenne tre mesi dopo. Vi aveva provveduto il suo predecessore, un greco diGerusalemme, che aveva fatto parte della cerchia del patriarca Sofronio (634-638), acerrimo avversario del monotelismo. Teodoro si era adoperato per fare ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] di un'altra cattedra eburnea - la leggendaria cattedra di s. Marco, realizzata ad Alessandria verso il 600 e offerta da Eraclio al patriarcadi trasportato da Saladino nella Masjid al-Aqsā diGerusalemme dopo la conquista dei crociati. La decorazione ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] a favore del nestorianesimo, cosicché lo stesso vescovo diGerusalemme, Giovenale, che peraltro in passato era stato sempre richiesta giunse a L. da parte di Anatolio, il patriarcadi Costantinopoli successore di Flaviano.
Sia nella lettera 106, del ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] ambasciatore veneziano da Mula, incaricato di esortare la concessione del pallio al patriarcadi Aquileia G. Grimani, riferiva turco, con la prospettiva sempre sottesa di arrivare fino alla liberazione diGerusalemme. Tuttavia, fin dall'inizio gli ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...