VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] di riconoscerlo come legato apostolico, ma decise di proseguire ugualmente la visita in virtù dell’altra sua prerogativa di primate (da lui equiparata a quella dipatriarca suo tempo la ‘terra santa’ diGerusalemme, portata in città dall’arcivescovo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro dell'ortodossia
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età medio bizantina il monastero assume caratteristiche [...] Dio dei Cieli, come scrive nell’Historia Mystagogica il patriarca Germano, “dimora e si muove”.
Le tipologie della che gli architetti di Costantino, impegnati in quegli anni nella ricostruzione del Santo Sepolcro diGerusalemme, potevano ben ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] papa per affiancare il maestro generale dei cavalieri di S. Giovanni diGerusalemme nella riforma dell'Ordine, che si dibatteva 18 marzo 1471 Paolo II trasferì il B. da Vicenza al patriarcatodi Aquileia, che il papa aveva tenuto per sé dopo la morte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le crociate e il Regno diGerusalemme
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento crociato nasce nel corso dell’XI secolo, [...] dichiarare che le nuove conquiste siano da considerare terre della diocesi latina diGerusalemme e del suo patriarca, custode e protettore sotto il profilo politico-militare (un advocatus, secondo la terminologia allora in uso); per questo ruolo si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Animali domestici, selvatici, immaginari
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura dell’alto Medioevo la differenza [...] compagna e guardiana di san Martino di Tours, l’oca è nell’XI secolo alla guida dei pellegrini verso Gerusalemme. Ma l’ si attribuiscono. Nel IX secolo il patriarcadi Costantinopoli Fozio, sulla base di frammenti tratti dall’Indikà, opera composta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino: la dinastia comnena
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo decenni di caos dal punto di vista politico [...] di Taranto riesce ad appropriarsi di Antiochia a titolo personale. Le frizioni proseguono anche dopo la conquista diGerusalemme un atteggiamento egemonico, non senza atti di forza nei confronti dei patriarchi. Nel 1176, infine, Manuele intraprende ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il patriarcatodi Costantinopoli si trova integrato nel sistema statale ottomano, [...] (la dipendenza del metropolita di Kiev dal patriarcadi Mosca verrà sancita nel 1686 da Dositeo diGerusalemme e Dionisio di Costantinopoli). Il clero ucraino è sottoposto direttamente al patriarcadi Costantinopoli e non a quello di Mosca, e appare ...
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MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] epica di stile virgiliano, in quattordici canti in esametri, dedicata al cardinale veneziano Domenico Grimani, patriarcadi Aquileia diGerusalemme); Od Uskarsa Isusova (Della Resurrezione di Gesù).
A ribadire la natura profonda delle sue scelte di ...
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WOLFGER di Erla, patriarcadi Aquileia
Andrea Tilatti
WOLFGER di Erla, patriarcadi Aquileia. – Nacque attorno al 1140 da Wolfger de Herla e, probabilmente, da domina Diemut. Ebbe anche due fratelli, [...] ospedale teutonico di Santa Maria diGerusalemme. Nelle stesse circostanze ottenne di essere riconosciuto patti con il patriarcatodi Aquileia 880-1255, a cura di R. Härtel, Roma 2005, pp. 72-80; R. Härtel, Folchero di Erla, patriarcadi Aquileia, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cristianizzazione dello stato
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conversione di Costantino, un evento ancor oggi [...] sessoriana (oggi Santa Croce in Gerusalemme), ricavata da un atrio di un palazzo imperiale. Per quanto dunque di Alessandria, tradizionalmente rivale di Antiochia.
Cirillo, patriarcadi Alessandria, viene prontamente informato di un passo falso di ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...