OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] riferirsi probabilmente in primo luogo al Templum Domini diGerusalemme.Un altro settore particolare all'interno dell'o. citato nell'inventario delle cose preziose lasciate dal patriarcadi Aquileia Nicolò di Lussemburgo il 20 dicembre 1359 (Ori e ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] nominarono reggente e imperatore il re titolare diGerusalemme Giovanni di Brienne, un anziano e valoroso soldato, chiesa latina in Oriente, I, Verona 19812, pp. 235-286 (il patriarcatodi Costantinopoli).
67. G.L.Fr. Tafel - G.M. Thomas, Urkunden ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] smaltate decorano il busto-reliquiario di s. Ermagora (già nella cattedrale di Gorizia, trafugato nel 1956), voluto dal patriarcadi Aquileia Bertrando di Saint-Geniès nel 1340, e quello di s. Donato nel duomo di Cividale, commissionato all'orafo ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] della posizione contraria (lettera di Gregorio II, ora attribuita a Zaccaria, ai Patriarchidi Costantinopoli; Gouillard, 1968; al 1453.Diverse sono anche le descrizioni diGerusalemme, spesso venate di connotazioni religiose per via del culto legato ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] cinque libri. Fozio, invece, patriarca costantinopolitano del IX secolo, la definisce p. 48. Per la riflessione sui comportamenti errati di Costantino, cfr. pp. 49-53.
52 Ad eccezione di Leonzio diGerusalemme, che si riferisce a v.C. III 13 ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] dei Romani diGerusalemme, la Chiesa madre, quella di Roma era considerata, per tradizione e dignità, la più autorevole di tutta la romano, e le Chiese orientali, rappresentate dal patriarcadi Costantinopoli, fossero le peggiori possibili, e in ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] a far crescere l’attenzione nei confronti dell’ecumenismo; ma sarà soprattutto il pellegrinaggio di Paolo VI a Gerusalemme, con l’incontro con il Patriarca Atenagora, a illuminare la nuova frontiera dei rapporti tra i cristiani per l’unità ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] cui Paolo scrive di aver riempito del Vangelo di Cristo tutto il territorio diGerusalemme e dei paesi Gravo, Udine 1980, pp. 41-51.
100. Antonio Niero, Dal patriarcatodi Grado al patriarcatodi Venezia, in AA.VV., Grado nella storia e nell'arte (A ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] pontefice, facendo parte del primato di giurisdizione. Nei confronti dipatriarchi e metropoliti esercitò il suo potere , al conte Baldovino di Fiandra nel 1199, poi imperatore di Costantinopoli nel 1204, a re Giovanni diGerusalemme nel 1212, alla ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] accordata dal patriarcadi Venezia, Pietro La Fontaine, il pronto ritiro dal commercio di un manuale di filosofia e così legittimo il tentativo di valorizzare il lavoro svolto dal fondatore dell’École biblique diGerusalemme, schiudendo la porta – ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...