Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] è un passo di Eusebio di Cesarea32, nel quale si cita una lettera Sulla penitenza, scritta dal patriarcadi Alessandria Dionigi ( Macario diGerusalemme, indirizzata intorno al 355 al kat῾ołikos Vrt῾anēs, figlio e secondo successore di Gregorio ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] È questo il cosiddetto concilio diGerusalemme.
A questo punto è necessario fare un piccolo salto di circa quarant’anni, citando una sfoceranno nella consacrazione di cinque patriarcati (pentarchia), con le rispettive zone di influenza.
Antiochia, ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] patriarchi: il patriarcadi Alessandria, il patriarcadi Roma, il patriarcadi Antiochia e il patriarcadi Costantinopoli chiesa paragonata al Sion diGerusalemme, la cui lunghezza è di un miglio. Al suo interno è un altare di smeraldo verde, su ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] commerciali con il Regnum Italiae rovinò completamente. Poppone, patriarcadi Aquileia, combatteva contro Grado, sua rivale in ma solo dal 1119, in adesione alla richiesta di aiuto del re diGerusalemme Baldovino II, si avviò una grande campagna ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] fu incendiato dai persiani durante il saccheggio diGerusalemme nel 614; la sua ricostruzione venne promossa, dopo il suo recupero da parte dei bizantini, dal patriarca Modesto. In seguito, quando la città cadde di nuovo in mano musulmana (638), i ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] di Eutichio di Costantinopoli, di Apollinare di Alessandria e di Domno di Antiochia, mentre Eutichio diGerusalemme 1972; L. Magi, La sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Louvain 1972; P.T.R. Gray, ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] , ha affermato la fede cristiana con la traslazione da Gerusalemme della reliquia della croce, diffondendola in tutta l’ecumene. Mosca (dal XVI secolo in poi), è di origine bizantina: il patriarcadi Costantinopoli, se eletto dalle file del clero ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] designare l'epoca successiva alla distruzione definitiva del Tempio diGerusalemme nel 70 d.C., allorché si costituì il ' ebraica ebbe il titolo di nāsī' (termine biblico che significa 'principe'), tradotto con 'patriarca' nelle fonti romane e ...
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La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista diGerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] nel febbraio 1198. L'ordine al clero di predicare la guerra santa per la riconquista diGerusalemme, da una decina d'anni in mano crociati, la nomina del patriarcadi Costantinopoli sarebbe spettata ai Veneziani. Il patriarca greco era in esilio, ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] calendario liturgico di Santa Sofia, ma si sa che l’influenza delle pratiche liturgiche diGerusalemme si fece il sovrano, nelle cerimonie religiose, ne sia il protagonista, mentre il patriarca, anche in Santa Sofia, non è padrone a casa sua, ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...