L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] Amr ricevette infine la visita del patriarca melchita copto, Ciro, agli Arabi noto col nome di al-Muqawqis, per firmare il trattato pianta alla Cupola della Roccia diGerusalemme e al Santo Sepolcro. L'elemento di novità consiste nello slancio in ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] di un'altra cattedra eburnea - la leggendaria cattedra di s. Marco, realizzata ad Alessandria verso il 600 e offerta da Eraclio al patriarcadi trasportato da Saladino nella Masjid al-Aqsā diGerusalemme dopo la conquista dei crociati. La decorazione ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] Gerusalemme, l'Ultima Cena e la Lavanda dei piedi.Negli anni settanta si provvide alla complessa decorazione della cupola centrale, forse di Dalla Barba Brusin, G. Lorenzoni, L'arte del Patriarcatodi Aquileia dal secolo IX al secolo XIII, Padova 1968 ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] 5° sotto il patriarca Cirillo (412-444) e al tempo di Scenute (m. nel di architettura fa da sfondo agli abitanti diGerusalemme che acclamano Cristo sul dorso di un asino. L'architrave presenta su un solo registro le scene dell'Entrata a Gerusalemme ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] ἀλώσεωϚ 1453 [Le b. a Costantinopoli, imperiali e del patriarcato, e i loro manoscritti fino alla conquista del 1453], Athinai di Tripoli, fondato dalla famiglia sciita dei Banū ῾Ammār; quello diGerusalemme, fondato dai Fatimidi; quello di Baghdad ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] 'argento e oro era collocato anche nella chiesa del Santo Sepolcro diGerusalemme (Paolino di Nola, Ep., XXXII, 6; PL, LXI, coll. 333 che portava l'imperatore e il celebrante (vescovo o patriarca) all'interno della chiesa, l'a. era destinato ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] 293-306; D. Dalla Barba Brusin, G. Lorenzoni, L'arte del Patriarcatodi Aquileia dal secolo IX al secolo XIII, Padova 1968, pp. 23, 29 P.L. Zovatto, Il S. Sepolcro di Aquileia e la struttura del S. Sepolcro diGerusalemme, Palladio, n.s., 6, 1956, ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] numerose istituzioni religiose. La presenza della corte reale, del patriarca latino diGerusalemme, delle sedi degli Ospitalieri e dei Templari, già insediati a Gerusalemme prima del 1187, di quella dell'Ordine teutonico, fondato nel 1191, e infine ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] cristianesimo, il legame tra la Chiesa etiopica e il Patriarcatodi Alessandria hanno favorito i contatti con le regioni mediterranee, a epoca Zaguè, aveva lo scopo di riproporre l'impianto diGerusalemme sull'Altopiano Etiopico.
Nel loro insieme, ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] pur continuando a dipendere dal monastero principale. Epifanio diGerusalemme, che visitò il monastero nell'Ottocento, affermò che religioso dell'Egitto del IV secolo. Nel 367 il patriarcadi Alessandria Atanasio inviò la XXXIX lettera festale in cui ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...