EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] e riconoscendo il carattere ecumenico dell'assemblea.
Il negoziato tra il papa e i padri di Basilea continuò in termini a dire l'imperatore Giovanni VIII Paleologo, il patriarcadiCostantinopoli e circa ventidue vescovi, avevano dato inizio a ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] sua sede arcivescovile l'idea di un prestigio personale paragonabile a quello del patriarcadiCostantinopoli.
A Toledo si era VI concilio ecumenico anche nei riguardi di uno dei patriarchi orientali allora colpiti di anatema: Macario di Antiochia. ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] diCostantinopoli, nel febbraio del 686, Teodoro, il patriarcaecumenico - della missione religiosa di custode dell'ortodossia dottrinale dalla provvidenza divina affidata non già ai successori di s. Pietro, ma al mégasbasiléus diCostantinopoli ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] aveva inizialmente pensato, si era trasformata in un vero e proprio concilio ecumenico, in vista del quale il patriarcadiCostantinopoli era tenuto a convocare i vescovi di tutte le diocesi sottoposte alla sua giurisdizione.
Il ritardo frapposto da ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] Mar Nero e Mediterraneo si incontravano. Costantinopoli, la nuova R., ebbe dell’ di fatto, e poi anche di diritto, tra Oriente e Occidente (come tra patriarcadi Bisanzio e pontefice di R.) determinò la decadenza rapida di quel carattere ecumenicodi ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] comune bilinguismo iniziale, che è stata fonte, da un lato, di reciproche incomprensioni (a proposito, per esempio, del titolo di "patriarcaecumenico", usato da quello diCostantinopoli, e dell'introduzione nel Credo da parte dei latini del Filioque ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] a Costantinopoli: i Latini vi erano accusati di diffondere dottrine e pratiche dannose in Bulgaria, tra cui una professione di fede che includeva il Filioque. Quindi Fozio convocava gli altri patriarchi d'Oriente ad un concilio ecumenico, per ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] il suo trionfo nel grande concilio ecumenico del Laterano che si apre l Zara a favore di Venezia, e uno ancor più grave su Costantinopoli (1203) con la , figlia del marchese di Monferrato, mentre cerca di sottomettere il patriarca che vi risiede e ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] autorità e indipendenza, il patriarca armeno Hassun appare capace di equilibrare fedeltà a Roma e all’Armenia. Ma questa fedeltà non poté impedire un prolungato scisma degli Armeni diCostantinopoli, terminato solo dopo la morte di Pio IX. La stessa ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] De Mystagogia - attribuito al patriarcadiCostantinopoli, Germano; le passioni di s. Demetrio e di s. Dionigi, A. , pp. 157-87.
C. Leonardi, Anastasio Bibliotecario e l'ottavo concilio ecumenico, "Studi Medievali", ser. III, 8, 1967, pp. 59-192.
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