GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Parma e Mirandola faceva temere uno scisma: a metà agosto 1551 Enrico II valutò l'ipotesi della creazione di un patriarcato gallicano e poco dopo vietò l'invio a Roma di rendite ecclesiastiche. Indirizzò altresì ai prelati riuniti in Trento una ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] positivo della sua esperienza pastorale in Calabria e ricevendo una pensione di 400 scudi. Il 14 dic. 1576 fu nominato patriarca di Gerusalemme e riprese la sua attività curiale presso l'Inquisizione e la Consulta. Gregorio XIII, dopo l'incidente ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] l'espandersi del dominio visconteo. Non è vero, però, che egli sia stato anche, come si volle, vescovo di Brescia e patriarca di Grado. Come vescovo di Novara, Pietro di Candia si legò di amicizia con l'umanista lombardo Uberto Decembrio, che gli ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] -7.
75 Se ne veda una sintesi in E. Wipszycka, The Institutional Church, cit., pp. 331-349.
76 Id., Les gens du patriarche alexandrin, in Alexandrie médiévale 3, éd. par J.-Y. Empereur, C. Décobert, Cairo 2008, pp. 89-114.
77 Cfr. Id., Le istituzioni ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] XI, ibid. 1937, ad vocem; P. Sarpi, Ist. del conc. trid., a cura di G. Gambarin, Bari 1935, ad vocem; Id., Venezia, il patriarcato di Aquileia..., a cura di C. Pin, Udine 1985, pp. 240, 280; A. Caro, Lettere, a cura di A. Greco, III, Firenze 1961, pp ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] vescovi: tra i più famosi, i due domenicani Durando di S. Porciano, vescovo di Le Puy, e Egidio di Ferrara, patriarca di Alessandria. Fra i maestri che condividevano la stessa opinione, i cui contributi sono riuniti nella quinta parte, si annoverano ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , a conclusione di un'argomentazione molto serrata e riccamente documentata. Nonostante la differenza d'età e di rango, il patriarca di Alessandria Giovanni d'Aragona condannò ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua dignità di grande di ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] la potestà primaziale, il B. osserva che i concili non le hanno attribuito privilegi e potestà maggiori che agli altri patriarchi.
L'ultima parte del Trattato è una semplice raccolta di materiale: un elenco di indicazioni di luoghi di vario carattere ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] Teofilatto, il patrizio e logoteta Sisinnio), destinati alle chiese della capitale. Il c. dei Patriarchi venne probabilmente donato dal patriarca Teofilatto, figlio di Romano I Lecapeno (920-944), all'oratorio dedicato, nel sec. 10°, a s. Teofilatto ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] alla Chiesa di Antiochia. Lo stesso pontefice provvide però, il 19 novembre, a consacrare il tudertino Ranieri de Castro patriarca della città siriana in sostituzione dell'eletto Pietro capuano, creato, nel frattempo, cardinale.
L'esito della vicenda ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....