CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] quando, legato pontificio a Venezia, riceve da Eugenio IV un breve con cui è invitato ad operare perché il patriarcato di Aquileia ritorni interamente nella tradizione cristiana. I gesti, le forme del comportamento, il decoro del seguito, e innanzi ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] : "mox in aspectu sanctarum reliquiarum ita cunctus ignis obstupuit" (De gloria mart., 11; PL, LXXI, coll. 716-717); infine il patriarca Niceforo spedì nell'811 un encolpio con reliquie della Croce a papa Leone III (PG, C, col. 200; altri esempi in ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] febbraio era passato al servizio dell'imperatore: pertanto il papa chiese ai Genovesi, al legato e, insieme con lui, al patriarca di Gerusalemme allora a Genova, di provvedere un congruo numero di navi e di dotarle di adeguati mezzi di difesa. Quando ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] all'inizio del 1438; a marzo, insieme con tutta la Curia, diede il benvenuto alla legazione greca, guidata dal patriarca Giuseppe II e dall'imperatore Giovanni VIII Paleologo. La lunga disputa dogmatica, allora iniziata con i Greci, gli Armeni e ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] , J. Costa, J. Araújo, M. de Matos) ricevettero l'ordine di lasciare immediatamente il palazzo. L'anno seguente il patriarca di Lisbona proibì ai gesuiti di predicare e confessare. Infine il fallito attentato contro Giuseppe I (3 sett. 1758) svelò la ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] : priore del convento dei domenicani a Venezia, penitenziere apostolico e cappellano di S. Pietro, dopo la morte del patriarca Lorenzo, di Grado (prima metà del 1295), venne candidato a succedergli in quella sede, ma preferì rinunziare.
Fonti ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] pontificio e ne fu vittima anche il Gesualdo. Tornò pertanto a Bari, il 19 marzo 1622, insignito del titolo di patriarca di Costantinopoli, ottenuto a Vienna il 25 giugno 1618. Da questo momento il G. si dedicò esclusivamente all'attività episcopale ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] . Risalendo l'Italia, Federico non poté esimersi dal passare nel territorio di Viterbo e dal devastarne il contado. Il patriarca di Antiochia, che si adoperava per la pace, chiese che le ostilità fossero sospese, per non compromettere le trattative ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] , che durò almeno fino al 17 febbraio, i legati avevano già lasciato Roma il 3 marzo, insieme con Enrico, patriarca di Aquileia, fedelissimo dell’imperatore, e raggiunsero la corte imperiale a Regensburg solo il 12 maggio, festa di Pentecoste ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] Verona, Agostino Valier e dal C., prelati bene accetti alla Signoria.
Non minori difficoltà venivano dall'atteggiamento del patriarca: egli riteneva i visitatori una minaccia alla sua autorità e giurisdizione. Il C., considerando che in quel momento ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....