CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] al tipo corinzio è invece ancora la serie realizzata per la ricostruzione della basilica di Aquileia voluta dal patriarca Poppone e consacrata nel 1031 (Buchwald, 1966; Le paysage monumental, 1987, p. 120ss.). Secondo una proposta cronologica che ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] trova attestazione documentaria nel "pomum argenteum deauratum ad calefaciendum manus", citato nell'inventario delle cose preziose lasciate dal patriarca di Aquileia Nicolò di Lussemburgo il 20 dicembre 1359 (Ori e tesori d'Europa, 1992, p. 21).In ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] ). Altri importanti esempi sono quelli dell'Odighítria musiva della prima metà del sec. 11° nella chiesa di S. Giorgio al Patriarcato greco a Costantinopoli, di quella, sempre musiva, del sec. 12° nel monastero di Chiliandari sul monte Athos e di un ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] setta) e Dhammayutuka-nikāya (la setta dei seguaci del Dhamma, la Legge buddhistica). Cotesta casta monacale ha al sommo un patriarca nominato dal re su proposta del Ministero degli Affari Religiosi. Egli è assistito da un Gabinetto di dieci membri e ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] (Tolomei, 1880, p. 30, doc. II). Nel 1302 ebbe probabilmente inizio la costruzione, essendo in quell'anno divenuto patriarca di Aquileia Ottobono de' Razzi, il quale concesse allo Scrovegni l'autorizzazione a edificare la cappella, che venne poi ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] anatomica.
Il 16 furono fatti i funerali in S. Marco, poi il feretro fu fatto sostare a forza, contro il volere del patriarca, l'austriaco L. Pyrker, in una sala dell'Accademia dove il Cicognara commemorò l'amico scultore e maestro (il testo fu ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] che prima Isidoro di Kiev, fino alla morte, e poi dall’aprile 1463 Bessarione continuarono a ricoprire la carica di patriarca ‘ombra’ di Costantinopoli. Che il clero greco negazionista di laggiù avrebbe contestato e di fatto annullato l’Unione delle ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] l'appello al futuro concilio. Né più rigido si dimostrò il C. nella annosa controversia tra il governo veneziano e il patriarca Girolamo Querini. Ancora, nell'aprile del 1534, nella discussione sul prestito richiesto al clero per le spese militari, a ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] di rappresentare la sorte dell'a. nell'aldilà. L'a. di Lazzaro appare nel seno di Abramo, in un lenzuolo tenuto dal patriarca o sulle sue ginocchia, mentre il ricco è in un luogo di castigo, il dito puntato verso la lingua a significare la sete ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] artistico-architettoniche avevano toccato latamente Roncalli: le stesse modifiche del presbiterio di S. Marco volute dal patriarca veneziano (che pur visitò la biennale) sono legate, più che all’innovazione liturgica, alla sollecitudine pastorale72 ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....