FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] la F. subì un furto nella propria casa; si rivolse allora all'autorità ecclesiastica per ottenere da parte del patriarca un'ingiunzione di consegna, come dimostra il documento conservato nell'Archivio patriarcale di Venezia, redatto in data venerdì ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] qualità del papa con specifico riferimento alla nomina dei vescovi e dei suoi più diversi collaboratori: da Giovanni Barozzi, patriarca di Venezia dal 1465, a Corrado Capece, arcivescovo di Benevento dal 1467, da Lorenzo Roverella, nominato da Pio II ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] ", i "chiodi pungenti", il "divo ferro sagrato" e azzarda delle stente "meditationi"; nelle Litanie, dedicate il 15 luglio 1603 al patriarca di Venezia Matteo Zane, canta con facile vena Dio, la Trinità, la Madonna e vari santi. Ai frutti di questa ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] C. realista elegiaco, in La Stampa, 17 nov. 1971; E. Falqui, È morto B. C., in Il Tempo, 17 nov. 1971; W. Rossani, Un patriarca della prosa, in Il Resto del carlino, 17 nov. 1971; S. Surchi, È morto B. C., in La Nazione, 17 nov. 1971; J. Bertrand, B ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] dopo (il card. Colonna è morto da poco) dedica ad un altro personaggio di spicco della Roma di Pio II, il cardinal camerlengo, patriarca di Aquileia, Lodovico Trevisan, una elegia di 72 distici (cod. V, E, 18 della Bibl. naz. di Napoli, ff. 150r-152v ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] e dei teologi di Sicilia. Secoli XIX e XX, a cura di F. Armetta, Caltanissetta-Roma 2010, pp. 2375-2382; S. Patriarca, Costruire la nazione. La statistica e il Risorgimento, Roma 2011, ad ind.; R. Romanelli, E pluribus unum. Per un glossario, in ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] e simpatìa, mentre proseguiva quelli con il cardinal Montini. Legami dello stesso tipo avrebbe poi avuto con un altro patriarca di Venezia, il cardinal Albino Luciani, poi papa Giovanni Paolo I.
Sempre nel 1953, in luglio, dietro le insistenze ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] i pochi anni che il D. trascorse vicino a Giovanni XXIII (1958-63), che già durante il periodo che fu patriarca a Venezia a lui si rivolse per consiglio nello studio della pietà veneziana, in particolare della figura di Lorenzo Giustiniani.
Il ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] su di lui fino all'estrema vecchiezza gli strascichi di una vita tumultuosa: registriamo così nel 1522 una rischiosa differenza col patriarca Antonio Contarini e nel 1524 una denuncia al Consiglio dei dieci da parte di un gioielliere. Ma una nota di ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] per le "Délices" era da tempo un itinerario obbligato, ove in continuazione si rinnovava il rito dell'ossequio all'indiscusso patriarca della cultura europea. Il C. vi sostò per quattro giorni, dal 5 all'8 luglio, ma l'atteso incontro si risolse ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....