ORSEOLO, Orso
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Orso. – Nacque a Venezia, probabilmente nel 988, dal futuro doge Pietro II e da sua moglie Maria.
Il padre lo destinò alla carriera ecclesiastica nell’ambito [...] 296 s., 299 s.; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, XCII, Venezia 1858, pp. 61-64 ; P. Paschini, Il patriarca Poppo ed il suo assalto contro Grado nel 1024 in un racconto bavarese, in Memorie storiche forogiuliesi, X (1914), p ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] dedicata nel 1142-1143 a re Ruggero II di Sicilia. L'argomento riguarda l'origine e l'evoluzione storica dei cinque patriarcati. Due sono i problemi che interessano in particolare l'autore: il primato romano e il contrasto tra Roma e Costantinopoli ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] le Chiese cristiane d’Oriente condotta da Gregorio XIII, ed era affiancato all’investitura del cardinale Medici quale protettore dei patriarcati di Antiochia e Alessandria, e del regno di Etiopia. In un orizzonte più ampio, e in virtù degli interessi ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] ampio respiro di tre libri. Il primo libro muove dall'affermazione del primato di Pietro e dallo studio della storia dei patriarcati: Antiochia, Alessandria e Roma sono i più antichi, ma il primato di Pietro comporta anche il primato della sua sede ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] il ruolo ambiguo di uno dei legati egiziani a Roma, l’arcidiacono Barsum, e per il progressivo ripensamento del patriarca successore, Marco. Da parte veneziana furono sostenute accuse nei confronti di Vecchietti di avere enfatizzato le intenzioni del ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] di Caorle, e Pietro Rossello, arciprete della Chiesa di Grado – come uno dei grandi elettori (per viam compromissi) del nuovo patriarca di Grado (dopo la morte di Lorenzo da Parma, 1295): il prescelto fu il domenicano Egidio da Ferrara, professore di ...
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RAMPERTO
Giancarlo Andenna
– Non sappiamo a che famiglia appartenne Ramperto e neppure sono noti i nomi del padre e della madre. Ugualmente ignota è la data di nascita, ma è possibile ipotizzare che [...] lungo per appianare le tensioni esistenti tra gli arcivescovi di Aquileia e di Grado, al fine di riunificare i due patriarcati, superando la scissione avvenuta al tempo dell’invasione dei Longobardi. Non si raggiunse un accordo, ma nonostante ciò, i ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] .
Vecchietti tornò a viaggiare con nuovi incarichi. Nel 1590 fu di nuovo in Egitto per proseguire il dialogo con il patriarca per l’unione della Chiesa copta di Alessandria alla Chiesa di Roma. Questa volta lo accompagnava il fratello Girolamo, che ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] furono aggiunte anche le diocesi e il distretto di Perugia, Civita Castellana, Todi, Narni, Terni, Rieti, la Romagna, e i patriarcati di Grado e di Aquileia, eccetto le città e diocesi «que sunt de provincia Lombardie».
L’azione del legato Paltanieri ...
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ZINELLI, Federico Maria
Enrico Baruzzo
– Nacque a Venezia il 23 giugno 1805 da Niccolò (in alcuni repertori riportato anche come Nicolò) e da Laura Francesca Dolfin, sposata in seconde nozze dal padre, [...] pontificio e teologia dogmatica e pastorale e dove, per oltre un ventennio, fu prefetto agli studi. Collaborò con il patriarca Jacopo Monico nell’impegno di rendere l’istituto un luogo di formazione sottratto alle ingerenze governative e sostenne l ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....