Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] patriarca ecumenico quale primus inter pares tra gli altri patriarchi e visibile. Come affermò s. Ignazio di Antiochia, nel primo esempio tramandato di uso 25 gennaio), che aveva avuto origine nella Chiesa d'Inghilterra già nel 1908 e fu adottata da ...
Leggi Tutto
Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] del manoscritto di Gerusalemme, Patriarcato 54 (anno 1056), , a Tripoli di Siria, poi ad Antiochia dove ritroverà la madre e i fratelli s.v., coll. 1809-15.
G. Bardy, Clément de Rome, in D.H.G.E., XII, coll. 1089-93.
Vies des Saints et des Bienheureux ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] edifici ecclesiastici, tutti in rovina, a eccezione del Santo Sepolcro.
D., ormai privato della carica di patriarca, si rifugiò a Giaffa e di lì, nel marzo 1102, raggiunse ad Antiochia Tancredi, che reggeva il principato a nome di Boemondo, ancora ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] primato di Pietro e dallo studio della storia dei patriarcati: Antiochia, Alessandria e Roma sono i più antichi, ma théologie catholique,I, Paris 1910, coll. 830-833; L. Bréhier, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,II, Paris 1914, coll. 479-484; P. ...
Leggi Tutto
Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] ) quello dei Tre Capitoli; il grande scisma d’Occidente; lo scisma dei giansenisti di Utrecht, patriarcato, rivolgendo ogni suo sforzo per accattivarsi quelle diocesi che per motivi diversi non lo avevano subito seguito nello scisma, come Antiochia ...
Leggi Tutto
Padre della Chiesa, il più celebre degli oratori sacri (Antiochia fra il 344 e il 354 - Comana, Cappadocia, 407). Educato con gran cura presso il retore Libanio e nella religione cristiana dal vescovo [...] e all'onere dell'episcopato; tornato ad Antiochia, fu però ordinato diacono (381) da fu dall'imperatore Arcadio chiamato al patriarcato di Costantinopoli, per consiglio del oratore gli procurò il soprannome "bocca d'oro") esegetici (sulle epistole di ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] mariologico: la maternità divina di M. e la sua verginità (Ignazio di Antiochia, Ep. ad Ephesios, 18, 2; Giustino, Apologia, 1, 33; . I reali di Carlo I d'Angiò, Roma 1979); G. Bernardi, Monetazione del Patriarcato di Aquileia, Trieste [1975]; ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] per giudicarlo, e precisamente i patriarchi di Roma, Alessandria, Efeso e Antiochia; e Costantino, il principe credente Monnaies frappées sous l’Empire Romain, Paris-London 1888, VII, p. 178.
6 «d(i)v(us) constantinvs p(a)t(er) avg(ustorum)».
7 «v(e)n ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] Greek philosophy and the Cappadocian cosmology, "Dumbarton Oaks papers", 12, 1958, pp. 29-57.
Devreesse 1945: Devreesse, Robert, Le patriarcated'Antioche. Depuis la paix de l'église jusqu'à la conquête arabe, Paris, J. Gabalda et cie., 1945.
‒ 1948 ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Sixth Book of the Select Letters of Severus Patriarch of Antioch in Syriac Version of Athanasius of Nisibis, Soz., h.e. II 31.
71 T.D. Barnes, Athanasius and Constantius, cit., pp. 24-25.
72 A. Martin, Athanase d’Alexandrie, cit., pp. 379-387.
73 Soz ...
Leggi Tutto
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...