DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] latina in Siria. Il nuovo legato non si era certamente mostrato favorevole a D. nel dissidio con Baldovino; D., poi, aveva altri avversari potenti, come il precedente patriarcadiGerusalemme , Cronotassi dei vescovi e arcivescovi di Pisa dalle ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] , dal fatto che al vescovo di questa città, come anche al patriarcadi Alessandria, è conferito il titolo di papa, mentre per i patriarchidi Costantinopoli e Gerusalemme vale la denominazione di arcivescovi. La superiorità del romano pontefice ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] al valore profilattico. Dopo la presa di Costantinopoli da parte deiLatini della quarta crociata, nel 1204, i A questo episodio si riferisce l'illustrazione di un codice conservato a Gerusalemme (Greek Orthodox Patriarchate, Lib., 'Αγίοῦ Τάϕυ 14, c ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il patriarcatodi Costantinopoli cerca di rafforzare il [...] l’influenza del protestantesimo, tanto che il patriarca Cirilus Lukaris stabilisce relazioni con il calvinismo e giunge alla celebrazione comune della liturgia. I concili di Jassy del 1642 e diGerusalemme del 1672 condannano, però, ogni forma ...
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Religione
Insieme dei principi e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana, ossia la società di fedeli che, distinguendosi da tutte le altre comunità cristiane (➔ cristianesimo), ha per capo visibile [...] Cilicia). Alla Congregazione per l’Evangelizzazione dei popoli sono soggetti il patriarcato residenziale latinodiGerusalemme; tutte le sedi residenziali dei paesi che sono sotto la sua giurisdizione, ossia dei paesi di missione; tutti i vicariati e ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] di una lotta che era per loro questione essenzialissima.
L'abitudine deiLatinidi non astenersi il sabato dal cibarsi di carni didei cinque patriarchi, di Roma, Costantinopoli, Alessandria, Antiochia e Gerusalemme, forniti sostanzialmente di uguali ...
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PELAGIANISMO
Mario Niccoli
. L'espressione pelagianismo (o pelagianesimo) è adoperata di solito per indicare non solamente la dottrina di Pelagio o gli errori che in essa furono segnalati e condannati [...] latinidi Betlemme abitati da Girolamo e dai suoi amici furono assaliti e incendiati: a stento Girolamo si poté salvare. Papa Innocenzo fu investito della questione, ma la sua risposta, pur deplorando gli eccessi permessi dal vescovo diGerusalemme ...
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ORTODOSSA, CHIESA
CiriIlo Korolevskij
. Per il significato originario del termine "ortodosso", v. ortodossia. Oggi nell'uso comune s'intendono per ortodossi tutti i cristiani rimasti fedeli alla dottrina [...] 'anno 1054, i tre patriarcatidi Alessandria, Antiochia, Gerusalemme, e tutti i popoli che alla Chiesa autocefala di Grecia, oltre alle due dei possedimenti italiani dell' grande divergenza di mentalità e di cultura tra l'Occidente latino e l'Oriente ...
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MICHELE Cerulario
Silvio Giuseppe Mercati
Patriarcadi Costantinopoli (1043-1058), sotto il quale si compì lo scisma della chiesa greca dalla latina. Nato verso il principio del sec. XI a Costantinopoli, [...] di Costantinopoli sui tre patriarchi e sul mondo slavo, dal punto di vista politico fu esiziale all'impero bizantino, in quanto fu preclusa ogni possibilità d'intesa durevole tra Bisanzio e l'Occidente e rese più difficili gli aiuti deiLatini ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] 1407 si reca a Gerusalemme per mare, porta in latino a dei testi letterari italiani (1470-1570), Bologna 1991, p. 30.
384. P.F. Grendler, The Roman Inquisition, p. 72.
385. A. Niero, Decreti pretridentini di due patriarchidi Venezia su stampa di ...
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