L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] il concilio che si tenne tre mesi dopo. Vi aveva provveduto il suo predecessore, un greco diGerusalemme, che aveva fatto parte della cerchia del patriarca Sofronio (634-638), acerrimo avversario del monotelismo. Teodoro si era adoperato per fare ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] a favore del nestorianesimo, cosicché lo stesso vescovo diGerusalemme, Giovenale, che peraltro in passato era stato Analoga richiesta giunse a L. da parte di Anatolio, il patriarcadi Costantinopoli successore di Flaviano.
Sia nella lettera 106, del ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] ambasciatore veneziano da Mula, incaricato di esortare la concessione del pallio al patriarcadi Aquileia G. Grimani, riferiva al turco, con la prospettiva sempre sottesa di arrivare fino alla liberazione diGerusalemme. Tuttavia, fin dall'inizio gli ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] cattolici.
Il 20 luglio 1903 Leone XIII morì; il patriarcadi Venezia lasciò la città per recarsi al conclave il 26 Chiesa e della scienza biblica, dovette lasciare la scuola diGerusalemme, mentre la sua "Revue Biblique" rischiava la soppressione; ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di E. nominandolo vescovo di Viterbo e conferendogli in seguito il patriarcatodi Costantinopoli.
Con la battaglia di manoscritti della biblioteca di E., ora conservato alla Vaticana, è la sola copia conosciuta del Targum diGerusalemme, che, fatto ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] ἀλώσεωϚ 1453 [Le b. a Costantinopoli, imperiali e del patriarcato, e i loro manoscritti fino alla conquista del 1453], Athinai di Tripoli, fondato dalla famiglia sciita dei Banū ῾Ammār; quello diGerusalemme, fondato dai Fatimidi; quello di Baghdad ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] , con cui U. istituì la festa, sia indirizzata proprio a Guillaume d'Agen, patriarcadiGerusalemme. Sull'influenza specifica di s. Giuliana di Mont-Cornillon e dell'ambiente di Liegi, si sarebbe quindi innestata la devozione al Santo Sepolcro e, nel ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] deporre Arnolfo e scelse al suo posto D. tra il 26 e il 31 dic. 1099.
La politica di D., come patriarcadiGerusalemme, è importante sotto vari aspetti. Nei rapporti con la Chiesa ortodossa egli mantenne la sua precedente ostilità: così, per esempio ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] , dal fatto che al vescovo di questa città, come anche al patriarcadi Alessandria, è conferito il titolo di papa, mentre per i patriarchidi Costantinopoli e Gerusalemme vale la denominazione di arcivescovi. La superiorità del romano pontefice ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] papa per affiancare il maestro generale dei cavalieri di S. Giovanni diGerusalemme nella riforma dell'Ordine, che si dibatteva 18 marzo 1471 Paolo II trasferì il B. da Vicenza al patriarcatodi Aquileia, che il papa aveva tenuto per sé dopo la morte ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...