URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] ricevette la proposta dei Mongoli: un'alleanza con i Latini e gli Armeni contro i musulmani in cambio della a Guillaume d'Agen, patriarcadiGerusalemme. Sull'influenza specifica di s. Giuliana di Mont-Cornillon e dell'ambiente di Liegi, si sarebbe ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] la guida suprema della Chiesa latina in Siria. Il nuovo legato non si era certamente mostrato favorevole a D. nel dissidio con Baldovino; D., poi, aveva altri avversari potenti, come il precedente patriarcadiGerusalemme Arnolfo - il quale vantava ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] generale dei cavalieri di S. Giovanni diGerusalemme nella riforma dell' latino del Tractatus de fide catholica et responsiones ad quaestiones Mahuméiis magni Turcarum imperatoris di Gennadio patriarcadi Costantinopoli e dell'Opusculum quoddam di ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] latinadi Costantinopoli nel 1204, salvo rare eccezioni (i capitelli di Chartres e i mosaici del 1150 ca. del transetto sinistro di (Gerusalemme, Armenian Patriarchate, Lib. of St Thoros, 2568/13, c. 320r), la Madonna dei Francescani di Duccio di ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] morte di Alessandro, il patriarcatodi Atanasio, che «rinnovò subito la scomunica di Ario in latino e fino al pieno Medioevo, come attesta la Legenda Aurea di Iacopo di Cirillo diGerusalemme, Giuliano sarebbe morto di sete e sarebbe stato privato di ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] latino. La capitale della provincia è Cesarea. Abercio ignora Gerusalemme, non gli interessa, non la nomina neppure49, sebbene passi nel Nord della provincia per recarsi nella pianura della Siria. La comunità diGerusalemme Il patriarcatodi Antiochia ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] latinodi Unda), mentre nel giugno del 1929 si celebrò il primo congresso cattolico internazionale della radio a Monaco didi monsignor Ravasi, che, dalla Chiesa di Santa Croce in Gerusalemme quali Hilarion, del patriarcatodi Mosca, Domenico Maselli, ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di Atti del codex Bezae. L’apologista latino sembra di Eusebio di Cesarea32, nel quale si cita una lettera Sulla penitenza, scritta dal patriarcadidiGerusalemme, indirizzata intorno al 355 al kat῾ołikos Vrt῾anēs, figlio e secondo successore di ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] essa è stata tradotta anche in latino – influendo pertanto anche nella Chiesa occidentale concilio diGerusalemme.
A questo punto è necessario fare un piccolo salto di circa quarant di cinque patriarcati (pentarchia), con le rispettive zone di ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] all'organizzazione ecclesiastica nell'Impero latino. Prima di partire pattuirono ancora una tregua di sei anni con il sultano chiesa veneziana di S. Marco a Tiro, qualificò il C. come legato, insieme al patriarca Alberto diGerusalemme. Durante ...
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