Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] Paolina; A un vincitore nel pallone; Bruto minore; Alla primavera o delle favole antiche; Ultimo canto di Saffo; Inno ai patriarchi o De' principii del genere umano; Alla sua donna), che insieme alle tre precedenti L. pubblicò a Bologna nel 1824 in ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] T.).
Con il suo significato più comune la parola compare nella denominazione tradizionale di alcuni scritti apocrifi. I T. dei dodici patriarchi sono un apocrifo giudaico, scritto forse in ebraico tra il 2° e il 1° sec. a.C. e conservato in greco ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] re dei Persiani, fu poi restituita all'imperatore Eraclio dal figlio di Cosroe, Siroe, nel 628. Eraclio la consegnò a Zaccaria patriarca di Gerusalemme, forse ai 3 di maggio, accompagnandola da Tiberiade alla città santa.
Per la croce in araldica: v ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] ogni potere che è nel capo visibile della Chiesa.
Questioni canoniche. - Oltre la divisione dei vescovi in patriarchi, metropoliti, arcivescovi, vescovi propriamente detti, essi si distinguono in residenziali e titolari, in suffraganei ed esenti, in ...
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Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] per la loro dignità, carica o ufficio hanno diritto di parteciparvi. Queste sono: il Sacro Collegio dei cardinali; i patriarchi, arcivescovi e vescovi assistenti al soglio; il vice-camerlengo di S. Romana Chiesa; i principi assistenti al soglio; l ...
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Libro dell'Antico Testamento, così chiamato dai Latini fin dal sec. III, ma dai Greci e dagli Ebrei più rettamente detto Sapienza (o Sentenze) di Gesù figliuolo di Sirac o semplicemente Sirac, uno di quelli [...] e la cattiva vergogna (XLI, 16-XLII, 14). Le meraviglie del creato; altro inno (XLII, 15-XLIII, 33). - 10. XLIV-L. Inno ai patriarchi e agli eroi d'Israele da Adamo a Simone II, sommo sacerdote ai tempi dell'autore. - Appendice,1. LI, 1-12. Inno di ...
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L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] o Piccola Genesi; Ascensione di Isaia; III e IV Maccabei; Preghiera di Manasse; Assunzione di Mosè; Testamento dei dodici patriarchi; Storia dei Recabiti; Testamento, Salmi e Odi di Salomone; Apocalisse di Sofonia; testo "zadokita" della setta di ...
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. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo [...] strati superiori del tardo giudaismo, come dimostrano la letteratura apocrifa apocalittica (I e II Enoch, Giubilei, Testamento dei XII Patriarchi; ne tacciono invece i Salmi di Salomone, l'Assunzione di Mosè, il IV Esdra e II Baruch), la letteratura ...
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SILVERIO, papa
Andrea Antonio Verardi
SILVERIO, papa. – Forse appartenente alla famiglia dei Cecilii, nacque a Fondi, nel basso Lazio, probabilmente entro la fine del secolo V, da Ormisda, vescovo di [...] zur Kirchen- und Geistesgeschichte, XI (1937), pp. 160 ss.; L. Magi, La sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII secolo), Rome-Louvain 1972, pp. 161-174; A. Cameron, Procopius and the sixth century, London-New ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] per Giuliano; di Procopio per Anastasio I)12. Nel mondo bizantino, l’encomio venne rivolto anche a santi e patriarchi, e, a partire dall’XI secolo, apparvero anche panegirici dedicati a personaggi privati13.
Il panegirico tardoantico seguì, in ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....