Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] di Giovanni diacono. Egli dapprima ci attesta che, press'a poco ai tempi in cui si cacciò dalla sua sede il patriarca di Grado, Fortunato, nominando al suo posto Giovanni abate di S. Servolo, "presso l'isola di Olivolo si cominciò ad edificare ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] 197, 216, 248 e n., 250, 252 ss., 258, 259 s. e n., 262-271, 280-290, 294, 297; G. Trebbi, Francesco Barbaro, patrizio veneto e patriarca di Aquileia, Udine 1984, pp. 15, 17, 20, 28, 62-65, 231 s., 348, 368, 389, 392, 395-399, 403, 405, 408 s., 416 s ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] suscitato un «terzo avversario più pericoloso ancora: il vescovo di Costantinopoli». Questi avrebbe presto offuscato il prestigio dei patriarchi di Alessandria e di Antiochia e avrebbe poi preteso di trattare con il papa romano «da potenza a potenza ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] fu deposto da Costantino VII Porfirogenito. Il resto della decorazione era costituito da figure iconiche di apostoli, martiri, profeti e patriarchi. Si sa anche che era dotata di un nartece55 e terminava in tre absidi56.
La chiesa del Faro diviene la ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] Terribile (il 16 gennaio del 1547) per mano del metropolita Makarij di Mosca (1542-1563) e culmina con l’istituzione del patriarcato di Mosca nel 1589.
Nelle Tavole pasquali di Zosima del 1492 si colgono i motivi costitutivi di questa ideologia con l ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] il basso raggi di luce attraverso zone coperte d'oro fino a raggiungere, alla base della cupola, le teste dei patriarchi. Questo effetto illusionistico si può studiare nella sua espressione migliore nei m. del nartece del S. Salvatore di Chora e ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] tradizionale simbologia figurativa; i priscillianisti ad esempio volevano sostituire le raffigurazioni zodiacali con i 12 Patriarchi. Reminiscenze di concezioni di questo tipo si possono ravvisare nelle raffigurazioni dei 12 Apostoli accompagnati ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] lustro, gli affreschi di S. Maria ad Cryptas a Fossa (fra il 1263 e il 1283) nei riguardi di altre pitture come i Patriarchi in S. Maria di Ronzano e i dipinti nella chiesa di S. Tommaso a Caramanico.
Proprio alla fine del secolo, tuttavia, la ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] di corte o del tempio, sottolineando la differenza dalle vesti drappeggiate che le stesse pitture di Dura riservano ai patriarchi.
Il tardo giudaismo fu fortemente interessato all'angelologia, sia per stabilire la natura e la potenza degli angeli ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] cari a Dio (θεοφιλεῖς), nei quali culmina il Suo intervento nella storia, che era cominciato dai patriarchi giudaici, con la punizione dei persecutori23 e il definitivo riconoscimento imperiale della religione cristiana.
La prima tetrarchia ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....